CarniaGemoneseSport

Tiziano Moia e Dimitra Theocharis sul podio del Lattebusche Vertical Kilometer

Ancora Manuel Da Col nel Lattebusche Vertical Kilometer, evento podistico proposto dal Gruppo Marciatori Calalzo domenica 11 giugno a Domegge di Cadore (Belluno). Una manifestazione dalle sfumature tricolori: la gara, infatti, quest’anno assegnava i titoli di campione italiano vertical 2017 della Federazione Italiana Skyrunning (F.I.Sky).

Partenza da Vallesella, a 750 metri di altitudine, sulle rive del lago di Centro Cadore, il traguardo fissato a Croda, 1750 metri di altitudine: gli atleti dovevano salire per 2,7 chilometri, percorrendo un tracciato che si sviluppa tra asfalto (le prime decine di metri), strada bianca, sentieri nel bosco, scalee scalini, piccoli salti di rocce. Un vero e proprio muro, quello del Lattebusche Vertical Kilometer, con la fatica accresciuta dalle alte temperature. In cima, uno spettacolo come ce ne sono occhi: le Dolomiti a 360 gradi: le cime della Marmarole a nord, gli spalti di Toro e il lago di Centro Cadore a sud, l’Antelao a ovest.

Da Col, reduce dalla bella vittoria alla Orobie Vertical del 2 giugno, si presentava con i favori del pronostico e li ha rispettati, mettendo le cose in chiaro fin dai primi metri e battendo con grande autorevolezza non solo tutti gli avversari ma anche la contrattura muscolare a un polpaccio che in settimana lo aveva rallentato. Il talento di Cibiana di Cadore, classe 1982, portacolori del Team Scott, ha portato a termine la propria fatica in 34’14”59”, migliorando di 1’16” il tempo che aveva fatto registrare lo scorso anno. Vittoria con record, dunque, per il bellunese del Team Scott che si aggiudica anche il titolo nazionale 2017 F.I.Sky.

In seconda posizione, staccato di 1’45”04, il friulano di Gemonatletica Tiziano Moia. A completare il podio il trentino del Team Dynafit Daniele Felicetti, arrivato con un ritardo di 2’24”73.

Più combattuta è stata la gara femminile: in testa per gran parte della prova Cecilia De Filippo, raggiunta poi e superata da Francesca Rossi. La bellunese dei Bogn da nia ha bissato il successo dello scorso anno, imponendosi con il tempo di 41’57”85 (41’54” lo scorso anno). Piazza d’onore per la De Filippo, che bissa il piazzamento del 2016 migliorando però nettamente il tempo: 42’21”61 contro il 46’30” del 2016. La terza piazza è andata alla friulana dell’Aldo Moro Paluzza Dimitra Theocharis (45’39”58).