CollinareEconomiaFVG

La majanese Contardo nuova presidente regionale dei revisori dei conti

Dopo 22 anni il testimone alla guida dell’Associazione regionale dei certificatori e revisori degli enti locali del Friuli-Venezia Giulia (Ancrel Fvg) passa di mano da Rosa Ricciardi alla nuova presidente Silvia Contardo, 52 anni di Majano. Il nuovo direttivo, che durerà in carica per un triennio, è composto da Rafaella Bellitto, eletta anche vicepresidente, Alessandro Cucchini, Miriam Di Bon (eletta anche revisore dei conti della stessa associazione), Flavio Diolosà, Alice Formagnana, Vania Gobat, Michele Mizzaro e Flavia Presello e vede come nuovi componenti Silvia Piovesan, Mauro De Mauro e Luca Pacella.

“Ringrazio tutti i soci – ha detto l’uscente Ricciardi – perché con il loro crescente impegno professionale e la presenza qualificata negli enti locali del Friuli Venezia Giulia hanno fatto apprezzare l’associazione, nata nel 2002 come braccio operativo per la formazione dell’Ordine dei commercialisti di Udine. Oggi i revisori che seguono sistematicamente le nostre proposte formative sono il 90% di quelli in carica”.

Nel corso di questi 22 anni, ha ricordato sempre l’ormai past president, l’Ancrel ha sempre collaborato in maniera determinante con i vertici regionali dell’Anci (presidenti Pizzolitto, Pezzetta e oggi Favot), con gli assessori regionali con delega alle Autonomie locali (nell’ordine Iacop, Garlatti, Panontin e Roberti), con funzionari della Direzione centrale, in particolare Lugarà, Manca, Miotto e Bevilacqua, affiancati dai funzionari Mossenta, Campo, Faleschini e Battiston. Senza dimenticare il rapporto con l’attuale presidente della Sezione di controllo della Corte dei Conti, Emanuela Pesel, con la quale ha avuto preziosi incontri formativi per proporre un costante aggiornamento ai professionisti che vogliono specializzarsi nel settore della pubblica amministrazione locale. Un ringraziamento particolare Ricciardi ha voluto rivolgerlo a tutti coloro che hanno collaborato per l’accordo tra Regione, Ancrel e i quattro Ordini dei commercialisti per la Legge 18/2015, che ha introdotto una nuova normativa per la revisione negli enti locali.

Altri obiettivi, però, sono già in agenda del nuovo direttivo. La prima riguarda una nuova modalità di inserimento nell’elenco regionale del revisore, che veda una certificata preparazione specifica, documentata da una pratica presso un ente locale o dal superamento di un corso di formazione su normativa nazionale e regionale.

“Anche la nostra realtà economica e sociale deve affrontare nuove sfide, come la realizzazione del Pnrr e il nuovo patto di stabilità – ha concluso Ricciardi nell’intervento in assemblea -. Oggi non è più utile la presenza negli enti locali della nostra regione di revisori ‘inesperti’: nell’elenco regionale devono entrare coloro che hanno già una conoscenza adeguata e certificata delle tematiche anche critiche della gestione dei Comuni”.

Altro obiettivo per il nuovo direttivo è la nomina da parte del Consiglio regionale di un proprio Collegio dei revisori, un organo di vigilanza sulla regolarità contabile, finanziaria ed economica, che non ha nessuna interferenza con l’attività della Corte dei Conti e che le altre Regioni già hanno fin dal 2012.