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Prodotti del territorio, audacia, tecnica. Successo a Tolmezzo per il Memorial “Gianni Cosetti”

Erica Zuzzi e Asia Cedolini della 4^ “Linussio-Paschini” per la categoria “sala-vendita”, Tommaso Luciano Oldani e Stefano Solari della 4^ “Linussio-Paschini” per la categoria “cucina-pasticceria”, Alessandra Esposito e Veronica Rolfo della 5^ “Pertini” di Grado per la categoria “originalità”. Sono loro i vincitori della 3^ Edizione del Concorso “Gianni Cosetti”, dedicato agli allievi delle classi 3^-4^-5^ delle scuole professionali di stato ad indirizzo “Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera” del Friuli Venezia Giulia. Un evento pensato per dare lustro alle “promesse” della ristorazione e dell’ospitalità regionale, nel nome dell’indimenticato cuoco e imprenditore carnico del mitico Albergo Ristorante “Roma” di Tolmezzo, scomparso nel 2001 dopo aver donato alla cucina friulana ricercatezza, tradizione, semplicità, elevate ai vertici della ristorazione italiana.

Sono stati 22 i ragazzi in gara martedì 7 maggio 2024, ospiti delle cucine dell’I.S.I.S. “Linussio-Paschini” di Tolmezzo, che si sono cimentati nella sfida ai fornelli con tema di questa edizione la “Cucina tradizionale e rivisitata” sulle orme delle ricette ispirate da Cosetti. Davvero di altissimo livello i piatti proposti tra antipasto, primo, secondo, piatto unico o dessert che sono passati poi dinnanzi allo sguardo e al palato dei sei giurati d’eccezione chiamati ad analizzare ed esprimersi su “mise en place”, “tecniche realizzative”, “servizio e aspetto estetico”, “gusto” e “originalità”.

La Giuria di esperti era composta dagli chef Daniele Cortiula (allievo di Gianni Cosetti e attualmente personal chef ) Raffaello Mazzolini (tra i principali cuochi del Fvg, attualmente collaboratore del Vitello d’oro e del ristorante Da Nando, inserito tra i 250 protagonisti dell’Atlante dei cuochi di Slow Food), Francesco Stabile (executive chef del “Lino delle Fate” di Bibione), Nunzio Buglione (Food and Beverage Manager), Laura D’Orlando, vice Sindaco della città di Tolmezzo, Raffaella Lenarduzzi, consulente della gestione delle strategie per la ristorazione.

 

Nella prima parte di mattinata, aperta dal saluto del Dirigente scolastico dell’Isis Linussio-Paschini di Tolmezzo, Andrea Battaglia, gli allievi e le allieve sono stati messi alla prova con la preparazione dei loro piatti con la tecnica del flambé e le creazioni sono state apprezzate per qualità, tecnica, bontà. A trionfare il piatto della coppia Zuzzi-Cedolini ovvero “La tavolozza dei sapori carnici”: dei fregolots alla rapa, abbinati all’ortica e alla varhackara (il pesto nato per valorizzare il lardo conservando al suo interno ritagli di salame, speck affumicato, guanciale, pancetta e ossocollo, presidio Slow Food di Timau di Paluzza). Per quanto riguarda l’originalità invece è piaciuto il piatto “Sweet e Salty” ossia un dolce con polenta, pere, caramello saltato, proposta dalla coppia Esposito-Rolfo. Quindi per la categoria cucina-pasticceria la coppia Oldani-Solari che hanno ideato dei bocconcini di coniglio con fiori di campo ed erbette di montagna.

A premiare tutti i ragazzi e i vincitori del concorso Anna Cosetti, una delle figlie di Gianni, dalla quale è arrivato il plauso per i piatti elaborati e per la passione, l’estro e la valorizzazione delle tradizioni e dei prodotti del territorio che sono stati sempre il faro nella cucina del cuoco tolmezzino. I complimenti della giuria sono andati anche agli insegnanti e docenti delle classi che hanno partecipato alla competizione, capaci di far esprimere al meglio i loro allievi. Presente pure Aurelia Bubisutti, presidente della Fondazione Museo Carnico “Gortani” di Tolmezzo, che ha nelle sue sale espositive continua a valorizzare e mantenere viva la memoria di Gianni Cosetti.

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