TOLMEZZO- Stasera a teatro c’è “L’impresario delle Smirne”

E’ del 1759 la “prima” dell’”Impresario delle Smirne”, un testo di Carlo Goldoni che, in modo ironico, mette in scena la caduta di una civiltà e di una cultura incapaci di difendersi al mutare delle regole in corso. A oltre duecento anni di distanza la Compagnia Stabile dei Giovani, diretta da Massimo Belli e con l’interpretazione straordinaria di Nino Castelnuovo, porta in regione per tre date nel circuito ERT questa attualissima pièce. La tappa a Tolmezzo è prevista sabato 12 febbraio alle ore 20.30 all’Auditorium “Candoni”.

“L’impresario delle Smirne” è un testo che – mantenendo una costante base ironica e alternando momenti ilari ad altri più malinconici – racconta le vicende di sei comici che vivono l’illusione e il sogno della ricchezza. L’illusione si presenta con le fattezze di una favolosa tournee in Oriente, dalla quale potrebbero ritornare con soldi e successo. Distratti dalle loro affannarsi per primeggiare, cercando di far carriera e di prevaricare l’un l’altro nella gerarchia del palcoscenico e, di conseguenza, nella paga, non si accorgono di essere, in realtà, solo marionette in mano a impresari senza scrupoli. Svanito il sogno, nell’amara disillusione, troveranno comunque il coraggio di unirsi in uno sforzo comune, di cancellare le rivalità e il disaccordo in nome dell’arte.

La Compagnia Stabile dei Giovani è un progetto che nasce dalla volontà di creare una compagnia di giovani di talento selezionati accuratamente dalle scuole di recitazione, prima fra tutte l’Accademia d’Arte Drammatica. Per rafforzare il progetto e fornire ai giovani attori un esempio di percorso artistico di riconosciuto livello, il cast comprende, di volta in volta, una partecipazione straordinaria di un attore o una attrice di chiara fama. Per questo testo goldoniano l’ospite è Nino Castelnuovo.