TOLMEZZO- Assindustria: accelerare sul nuovo Progetto Montagna

Le indicazioni degli industriali per la definizione delle linee guida del nuovo Progetto Montagna sono state discusse a Tolmezzo nella sede della Delegazione dell’Assindustria friulana con l’obiettivo di intervenire sui vincoli che frenano la crescita delle imprese al fine di assicurare condizioni di stabilità e sostenibilità all’economia montana.

La montagna friulana è sicuramente quella più marginale rispetto alle altre regioni dell’arco alpino con una maggiore incidenza dello spopolamento, un più elevato indice di vecchiaia, una minor presenza della popolazione attiva e di occupati nelle attività produttive.

E’ necessario invertire questa tendenza ponendo al centro del nuovo Progetto Montagna lo sviluppo delle imprese in una logica di economia integrata. Si tratta in particolare, attraverso la progettazione promossa dagli attori del territorio, di sviluppare quei fattori – localizzazione, infrastrutture, servizi, strumenti finanziari, risorse umane e rapporti con l’Università – indispensabili per superare quel differenziale che continua a pesare sul sistema delle aziende. In questo contesto le linee di intervento andrebbero finalizzate, secondo le indicazioni degli industriali della montagna, a promuovere l’attrattività del territorio montano, a sostenere l’accessibilità in termini di servizi e infrastrutture, ad assicurare la sostenibilità delle condizioni di sviluppo.

Nel corso della riunione il capo della Delegazione Mauro Saro ha sottolineato l’esigenza di accelerare i tempi di fissazione delle linee guida in modo tale da poter procedere quanto prima ad una elaborazione progettuale finalizzata alla definizione di accordi di programma territoriali, base del nuovo Progetto Montagna.

E’ stata altresì rilevata la necessità di intervento nei confronti del Governo nazionale per misure di riduzione del carico fiscale alle imprese in montagna, a partire dall’IRAP.