VAL CANALE- Oltre € 5 ml per la messa in sicurezza del territorio

Ammonta a 5 milioni e 240 mila euro la cifra che la Regione ha trasferito alla Provincia di Udine per la messa in sicurezza del territorio. Si tratta di fondi assegnati alla Direzione d’Area di Tolmezzo come ristoro danni per gli eventi alluvionali che a partire dal 2002 hanno interessato le strade provinciali di Valcanale, Canal del Ferro e Carnia.
“E’ giusto e doveroso – ha dichiarato l’assessore alla viabilità della Provincia di Udine, Renato Carlantoni – ringraziare la Regione ed in particolare il vicepresidente Gianfranco Moretton, non solo per aver accordato tali finanziamenti, ma anche per il rapporto di fiducia che a livello istituzionale si sta creando tra Provincia e Regione”.
Una parte di tali contributi servirà per realizzare interventi di prevenzione dalla caduta massi sui collegamenti provinciali del Sasso Tagliato, nel comune di Amaro (350 mila euro), della Val Raccolana a Chiusaforte (500 mila euro) e della Val Resia a Resiutta, da ponte Borgo Povici verso monte (900 mila euro).
“Il mio personale plauso – ha aggiunto Carlantoni – va ai tecnici della Provincia e a quelli della Protezione civile, che insieme hanno monitorato il territorio individuando le aree di intervento. Tali opere avranno una forte valenza perché consentiranno di mettere in sicurezza ampie porzioni di territorio alluvionato e, nello stesso tempo, di scongiurare possibili future calamità”.
Oltre agli interventi già citati, i trasferimenti della Regione serviranno per il ripristino e la sistemazione delle strade provinciali della Val Aupa nel comune di Moggio (1.300.000 euro) e del Pramollo, a Pontebba (1 milione di euro). Si provvederà inoltre a rimuovere il cedimento stradale sulla provinciale della Val D’Arzino a Vezegnis (140 mila euro), l’instabilità dei versanti ed i danni ai muri di sostegno sulla provinciale per Paularo (150 mila euro) e della Val D’Incarojo (400 mila euro) e a ripristinare la sede stradale sulla provinciale Tausia, tra Ligolsullo e Treppo Carnico (500 mila euro). “La Provincia si occuperà della progettazione e dell’ affidamento dei lavori – ha concluso Carlantoni –, e l’obiettivo di tutti questi interventi è quello di accrescere l’accessibilità e la sicurezza delle strade di montagna, in modo da incentivare i flussi turistici e migliorare le condizioni di vita delle comunità locali”.