Il fumetto di una studentessa racconta la Resistenza civile a Tolmezzo nel 1944

La sezione di Tolmezzo dell’Anpi (associazione nazionale partigiani d’Italia) esprime il proprio compiacimento per la presenza in città di Fabio Verardo, storico e già autore di libri e saggi sulla Resistenza, in occasione degli eventi commemorativi della Festa della Liberazione che si terranno sabato 27 aprile dalle 8.30, organizzati dalla Città di Tolmezzo congiuntamente alle associazioni di rappresentanza partigiana, Anpi e Apo (QUI IL PROGRAMMA). Il professor Verardo curerà alle 11, dopo la Santa Messa, l’orazione ufficiale proprio nello slargo di via Renato Del Din, laddove il giovane sottotenente fu colpito a morte nella notte tra il 24 e 25 aprile di ottanta anni fa. La manifestazione si svolgerà, peraltro, in occasione della ricorrenza dei funerali di Del Din, nome di battaglia “Anselmo”, celebrati due giorni dopo la morte, il 27 aprile 1944, prima grande manifestazione antifascista di popolo, durante la quale fu determinante il ruolo delle donne di Tolmezzo nel trasformare le esequie da un momento clandestino ad un gesto di aperta ribellione, seppur passiva, agli oppressori nazifascisti. Proprio a quell’impegno, che poi costò caro ad alcune di loro con la deportazione nei campi di lavoro coatto in Austria o Germania associata a privazioni e vessazioni di ogni genere, è dedicato l’eccezionale lavoro di rappresentazione dell’evento realizzato da una studentessa dell’Istituto Scolastico Superiore “G.A. Pujati” di Sacile, indirizzo liceo linguistico classe quarta, ovvero Denisa Valentina Caliment. Originaria di Gaiarine, in provincia di Treviso, Denisa ha voluto utilizzare il fumetto (Graphic Novel) per descrivere in maniera emotivamente impattante quegli straordinari momenti a Tolmezzo (LEGGILO QUI). Pure lei sarà presente sabato 27, accompagnata dal suo professore, che è proprio Fabio Verardo. Denisa aveva “un sogno nel cassetto”, poter incontrare la sorella di Renato Del Din, Paola, anch’ella Medaglia D’Oro al Valor Militare, all’anagrafe quasi 101 anni (li compirà ad agosto). La signora Del Din ha risposto positivamente all’invito del Comune di Tolmezzo e sarà presente, come consuetudine, alla cerimonia, con lo stesso indomito spirito di ottanta anni fa e che l’hanno resa celebre. La manifestazione si svilupperà anche con la deposizione delle corone nei cimiteri e nei cippi della memoria per ricordare tutti i partigiani e le vittime civili degli eccidi nazifascisti del Comune di Tolmezzo.