CarniaCultura

Tanti eventi per l’anniversario dell’Eccidio della Valle del But

L’UTI della Carnia, in collaborazione con i Comuni della Valle del Bût e con l’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia – in occasione dell’anniversario dell’eccidio della Valle del Bût – coordina un calendario di eventi ed incontri significativi per tener viva la memoria dei tragici episodi accaduti in Carnia nel mese di luglio del 1944 ad opera delle truppe di occupazione nazi-fasciste, costati la vita a decine di persone tra anziani, giovani, donne e bambini.

Quest’anno ricorre il 73° anniversario dell’eccidio della Valle del Bût, il programma celebrativo concordato con i Comuni di Cercivento, Paluzza, Ravascletto, Sutrio e Treppo Carnico, oltre che con l’ANPI Provinciale e l’ANPI Val Bût, è di particolare interesse storico e culturale.

Gli eventi, infatti, si svolgeranno nell’arco di due settimane, hanno avuto inizio giovedì 13 luglio, alle ore 21.00 a Paluzza,  presso il Ce.S.F.A.M., con la serata commemorativa sull’Eccidio di Malga Pramosio dove Marina Di Ronco ha illustrato il quadro storico dei fatti e successivamente Anna Cosetti ed Eleonora Cozzi hanno interpretato in lettura scenica un testo scritto dal drammaturgo Carlo Tolazzi intitolato: “Il latte, il sangue e i fiori”. La serata è inserita anche nel programma della 5^ Festa delle Resistenze.

Martedì 18 luglio a Cercivento presso la Cjase da Int è stato presentato il progetto Aned “Diamo un futuro alla memoria/nel Lager con la Carnia nel cuore”, realizzato dagli studenti e docenti dell’Isis Paschini – Linussio” di Tolmezzo, a seguire la lettura scenica di e con Carlo Tolazzi “Frammenti di un eccidio”.

Oggi, mercoledì 19 luglio a Treppo Carnico, presso la Galleria d’Arte Moderna De Cillia, in collaborazione con la Biblioteca Civica “Adriana Pittoni” di Tolmezzo sarà proiettato il film “La verità negata” di Mick Jackson.

Venerdì 21 luglio nella mattinata a Pramosio sarà celebrata la Santa Messa nella cappella della malga a suffragio delle vittime dell’Eccidio del 1944; la sera a Ravascletto presso la sede della Protezione Civile sarà proiettato il film “Pramosio 21 luglio 1944. Il giorno dell’infamia” di Dino Ariis.

Nella mattina di domenica 23 luglio si svolgeranno, invece, le commemorazioni ufficiali, che prevedono il seguente percorso:

alle ore 10.00 a Sutrio, verrà deposta la corona d’alloro al Monumento ai caduti del 21/22 luglio situato al Ponte sul Bût; successivamente, alle ore 10.20 verrà deposta la corona d’alloro sul Ponte Gjai a Cercivento, presso il cippo per i partigiani caduti; alle ore 11.00 il corteo partirà dal Monumento ai caduti in piazza San Giacomo a Paluzza dove sarà deposta la corona d’alloro presso la lapide in piazza XXI-XXII Luglio, dove – dopo i saluti del Presidente dell’UTI della Carnia, del Presidente dell’ANPI Val Bût e del Sindaco di Paluzza – si terrà la relazione ufficiale di Denis Baron.

Tutti gli eventi sono ad ingresso gratuito e la popolazione è invitata a partecipare.