CronacaEconomiaPrimo piano

Soci Coopca, raccontate la vostra storia per la Procura

gianberto zilliSabato 26 settembre dalle ore 9.00 alle ore 12.00 presso la Sala della Gioventù, in Via Lequio a Tolmezzo (fronte Bar “Al Caratel”) i soci Coopca iscritti al Comitato che ritengono di essere stati truffati  a seguito del crack della società potranno firmare per l’esposto presentato in Procura di fronte all’Avvocato Gianberto Zilli, che sarà presente in sala (al momento già 400 soci lo hanno siglato).

Dal Comitato segnalano come sia opportuno presentarsi con fotocopia, carta di identità e fotocopia libretto di risparmio Coopca. Chi vorrà raccontare la propria storia, relativa a Coopca e alla natura dei risparmi versati in cooperativa (26,5 milioni di euro da parte di circa 3 mila soci, ndr) nonchè le conseguenze del congelamento degli stessi, può farlo in forma scritta, consegnando la lettera a mano a Tolmezzo od inviandola via posta in un secondo momento presso:

Avv. Zilli Gianberto
Via Freschi 27 – 33030 Udine

La data successiva sarà sabato 3 Ottobre presso CIVIDALE, saletta ancora da individuare.

Scrivete alla mail comitatosocicoopca@yahoo.it

Nel frattempo si è appreso che la Procura di Udine sta procedendo nelle indagini (avviate il 16 gennaio scorso dai Pm Tito e Calligaris e a luglio prorogate di altri 6 mesi) attraverso una serie di audizioni che stanno interessando proprio quei soci, circa un centinaio, che nei mesi scorsi avevano inviato all’avvocato Zilli le proprie testimonianze. Ai reati inizialmente contestati all’apertura del fascicolo agli 11 indagati (i membri del Cda e del collegio dei revisori), ovvero le ipotesi di false comunicazioni sociali ed esercizio abusivo del credito, si sarebbe aggiunta poi anche la bancarotta fraudolenta.

 

IL DIBATTITO SULLE COOP IN CONSIGLIO REGIONALE

Audizioni in II Commissione del Consiglio regionale, presieduta da Alessio Gratton (Sel), presente l’assessore alle attività produttive Sergio Bolzonello, con diversi soggetti del sistema cooperativo del Friuli Venezia Giulia, per proseguire quell’approfondimento già avviato sulla materia nei mesi scorsi, in vista della revisione della legge regionale 27 del 2007 (disciplina organica di promozione e vigilanza del comparto cooperativo che discende dalla LN 220/2002) per dare alla normativa una specificità regionale.

Il palazzo del Consiglio regionale di Trieste
Il palazzo del Consiglio regionale di Trieste

E se sullo sfondo delle analisi e delle riflessioni era stagliata l’immagine delle crisi che hanno segnato il sistema cooperativo regionale con i casi di Trieste e Tolmezzo (Coop Operaie e Coopca) e la drammatica situazione di chi ha perso il lavoro e di chi ha perso i risparmi, alcuni consiglieri sono intervenuti con richieste di approfondimento: in particolare Cristian Sergo (M5S) circa le competenze in fatto di revisione concesse alla nostra Regione, con riferimento alla possibilità di accertare la consistenza dello stato patrimoniale dell’ente, ma anche in merito ai compiti soprattutto nel caso in cui siano disattesi; Luca Ciriani (FdI/AN), ponendo l’attenzione sul fatto che il controllato non può chiedere il controllo su se stesso, ha anche ribadito che chi fa le revisioni per le cooperative non deve avere rapporti con il mondo della cooperazione e se il problema è separare il controllore dal controllato, la specialità consente di realizzare ciò; per Enio Agnola (Pd) le aspettative riposte nel sistema della revisione pongono interrogativi da affrontare con serietà, partendo dal soggetto più debole che è il socio, tanto più tale quanto più grande è la cooperativa.

Proposta e interventi degni di grande attenzione per l’assessore Bolzonello, per il quale il modello del Trentino è realisticamente la base su cui confrontarsi e lavorare assieme. Ci sono gli spazi per creare un organo indipendente per il sistema di controllo, che consenta di eliminare le ambiguità: per l’assessore una idea possibile è a una authority indipendente. Sui tempi, per Bolzonello, se si è tutti d’accordo si può puntare a definire un documento nel giro di pochi mesi.

2 pensieri riguardo “Soci Coopca, raccontate la vostra storia per la Procura

  • Vorremmo contattarvi perché anche noi soci di una cooperativa e truffati stiamo preparando un esposto. Se cortesemente ci mandate copia del Vostro ci sarà utile nello scrivere il nostro. Saluti e speriamo di incontrarvi a Trieste per un coordinamento nazionale. sg

  • Siamo con voi e anche noi soci della più vecchia cooperativa di Roma siamo stati truffati. Stiamo preparando un esposto alla >Procura e vi saremmo grati di poter conoscere il testo del Vostro Esposto.
    Inoltre, a Trieste vorremmo organizzare un incontro per un coordinamento nazionale dei prestatori sociali e prenotatari truffati dalle Coop. Saluti sg cooperativa edile roma san lorenzo http://www.truffatidallacooperativa.it

I commenti sono chiusi.