GemoneseTerritorio

Sesto anno per il cantiere del paesaggio di Artegna

Per il sesto anno consecutivo, ad Artegna, l’Ecomuseo delle Acque del Gemonese e il Comune organizzano un cantiere del paesaggio, finalizzato alla conservazione dei beni della comunità locale e alla cura del paesaggio rurale. L’iniziativa punta al recupero degli antichi muri in pietra a secco, invitando alla collaborazione le persone interessate che intendono approfondire le tecniche e le pratiche sostenibili per intervenire su manufatti che uniscono aspetti strutturali e componente estetica. Il corso gratuito verrà condotto dal maestro artigiano Tommaso Saggiorato, docente di riferimento in tutte le precedenti edizioni di queste “fabbriche del paesaggio” ecomuseali.

Anche l’edizione 2020 del cantiere si svolgerà nella frazione di Borgo Monte, dal lunedì al venerdì, la terza e quarta settimana di settembre, dando continuità agli interventi di recupero già realizzati lungo il sentiero che conduce al Monte Faeit, chiuso da un muro di sostegno di cui verrà completato il ripristino. Durante il corso verranno affrontate le regole della costruzione dell’opera muraria con un approccio tecnico e scientifico, permettendo a tutti i partecipanti di dedicarsi all’attività secondo le proprie capacità. Nessuno verrà lasciato indietro, assecondando i “princìpi” della pietra a secco: dal concio più pesante alla più piccola scaglia, tutti saranno ugualmente importanti. Per partecipare al cantiere è necessaria l’iscrizione.

Il cantiere rientra nelle attività della Scuola italiana della pietra a secco di ITLA Italia. Tra gli obiettivi dell’associazione: dimostrare la validità delle qualità formali e simboliche del paesaggio terrazzato; facilitare lo scambio di conoscenze e buone pratiche; realizzare l’inventario dei paesaggi terrazzati italiani; promuovere progetti partecipati in grado di raccogliere e documentare saperi e percezioni delle popolazioni coinvolte; dare vita a una scuola di specializzazione riconosciuta a livello istituzionale; fare opera di divulgazione finalizzata ad acquisire una maggiore visibilità nei confronti degli abitanti e dell’opinione pubblica.