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Serata culturale ad Ovaro per dire no alla violenza sulle donne

Noi non smetteremo di credere nell’amore”, questo è il titolo che l’associazione culturale “Gruppo di Lettura Il Ponte” ha scelto per contenere in uno slogan il tema della serata dedicata alla Giornata internazionale della donna, in programma a Ovaro mercoledì 8 marzo, alle 20.30 presso il Centro Socio Culturale.
La manifestazione sarà una riflessione in musica e parole sul difficile tema della violenza sulle donne, che in questi ultimi anni sembra essersi drammaticamente acutizzata. Ogni giorno i media trasmettono infatti notizie agghiaccianti di stupri, violenze, pestaggi, dentro e fuori le mura domestiche, fino al  tragico e sconvolgente dato dei femminicidi: 106 lo scorso anno, e già 7 in questo inizio di 2017.
Per trattare il delicato argomento, “Il Ponte” ha chiesto la collaborazione dell’Azienda Sanitaria n. 3. Porteranno il loro contributo alcune psicologhe e assistenti sociali, delineando la vastissima  tipologia che riguarda la violenza: da quella psicologica a quella fisica. Saranno presenti anche le Forze dell’Ordine. È infatti atteso l’intervento del Comandante dei Carabinieri di Tolmezzo e di Comeglians.
L’evento avrà inizio con alcune riflessioni in forma di monologo e proseguirà con poesia e danze delle interpreti del “Ponte”: Sabrina Bearzi, Chiara Di Piazza, Daniela Casanova, Katia Craighero, Giovanna Nieddu, Letizia Lena, Eleonora Mazzolini, Elisa Buzzi. Particolarmente significativa sarà la presenza dei giovani del gruppo: Daniele Zossi, Cristian Campaner e Rudy Valent.
Passi di danza saranno affidati a Eleonora Mazzolini e Letizia Lena, mentre gli intermezzi musicali saranno curati dal maestro Johnny Dario.
Nel corso della serata sarà trasmesso il video “Mi chiamo Valentina e credo nell’amore”, indimenticabile performance di Paola Cortellesi.