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Maltempo: 10 mila ancora senza luce, generatori alle farmacie

SITUAZIONE
Il centro depressionario freddo passando a nord delle Alpi ha richiamato nella giornata di ieri sulla regione correnti da sud-ovest più fresche ma ancora instabili che hanno determinato altre piogge.
Oggi affluirà aria più secca e stabile.

EVOLUZIONE
Nella giornata di mercoledì non si prevedono precipitazioni sulla regione.
ALLA LUCE DELLE NUMEROSE CRITICITA’ IDROGEOLOGICHE VERIFICATESI SUL TERRITORIO MONTANO E DEL PERMANERE DI LIVELLI SOSTENUTI DEI CORSI D’ACQUA DI PIANURA, I CUI COLMI DI PIENA SI STANNO SOLO GRADUALMENTE RIDUCENDO CON IL TRANSITO VERSO IL MARE, SARANNO ANCORA POSSIBILI LOCALI SITUAZIONI DI CRISI NELLA RETE IDROGRAFICA MINORE E DI DRENAGGIO URBANO, FENOMENI DI INSTABILITÀ DEI PENDII E DELLE SPONDE FLUVIALI.
SINO ALLE ORE 23:55 DI OGGI PERMANE PERTANTO LO STATO DI ALLERTA ARANCIO NELLA ZONA FVG A (BACINO DEL LIVENZA) E GIALLO NELLE ZONE FVG B E C (BACINO MONTANO DEL TAGLIAMENTO E PIANURA UDINESE).

EFFETTI AL SUOLO

Le piogge e le raffiche di vento hanno determinato oltre 450 chiamate al centralino della Protezione Civile. Oltre 100 chiamate sono riconducibili a segnalazioni di caduta di alberi, oltre 30 ad allagamenti e dissesti fluviali, e una quindicina a frane e caduta di massi.
Le segnalazioni di cui sopra hanno avuto conseguenze in particolare sulla viabilità.

Nel seguito è riportata la situazione aggiornata alla serata di ieri così come comunicatoci da Friuli Venezia Giulia Strade:

VIABILITA’ REGIONALE E STATALE A GESTIONE REGIONALE:

 SS 52 “Carnica”: aperta fino a Forni di Sopra; chiusura al km 63 per alberi schiantati sulla sede stradale e apertura Passo Mauria prevista per domani mattina
 SR 355 “della Val Degano”: 1^ interruzione a Comeglians (ponte sul Degano al km 13+500 parzialmente crollato; allo studio la possibilità di ripristinare il traffico sul ponte comunale in ferro quantomeno per traffico leggero e mezzi di soccorso; in fase di studio anche la possibilità di parziale recupero della transitabilità sul ponte regionale per il traffico pesante ); 2^ interruzione per alberi su sede stradale in ingresso a Forni Avoltri (loc. Temerat da km 24 a km 25+400); STRADA PERCORRIBILE TRA FORNI AVOLTRI E SAPPADA
 SR 465 “della Forcella Lavardet e Valle San Canciano”: chiusa da Ravascletto in direzione Sutrio (riapertura con sensi unici alternati prevista entro domani sera); da Comeglians in direzione Prato
Carnico: aperta fino al km 24; dal km 24+000 (loc. Solari) chiusa fino al confine bellunese (ma solo bosco e non centri abitati)
 SR 251″della Val Cellina”: chiusa al km 70+850 loc. Barcis per esondazione torrente Cellina; materiale detritico in carreggiata: da Barcis a Claut e da Cimolais a Erto e Casso transito a senso unico ma con difficoltà
 SR 552 “del Passo Rest”: chiusa dopo l’abitato di Tramonti di Sopra dal km 23+800 al km 7+200

VIABILITA’ REGIONALE LOCALE:

 SR UD 73 “del Lumiei” chiusa loc. Sauris; in corso intervento per la messa in sicurezza delle scarpate e taglio degli alberi
 SR UD 1 “della Val d’Arzino” aperta; in corso intervento per la messa in sicurezza
 SR UD 72 “di Invillino” aperta; in corso intervento per la messa in sicurezza
 SR UD 123 “dello Zoncolan” chiusa; intervento di messa in sicurezza in corso

 SR UD 110 “di Pramollo” chiusa; intervento di messa in sicurezza in corso
 SR UD 112 “della Val Aupa” aperta lato Pontebba; chiusa lato Moggio Udinese e intervento di messa in sicurezza in corso
 SR UD 76 “della Val Raccolana” aperta lato Sella Nevea; chiusa lato Tarvisio e intervento di messa in sicurezza in corso
 SR UD 111″di Alzieri” chiusa; intervento di messa in sicurezza in corso
 SR UD 40 “di Paularo” chiusa per caduta massi
 SR UD 23 “della Val d’Incaroio” chiusa con possibilità di transito controllata fino al km 14+000
(centro abitato)
 SR UD 24 “della Val Pontaiba” aperta fino al km 7+600; chiusa per caduta alberi fuori dal centro abitato dal km 7+600 al km 9+461
 SR PN 1 chiusa in corrispondenza abitato di Vito d’Asio
 SR PN 57 “di Campone” chiusa dal km 11+300 al km 16+500
 SR PN 60 chiusa al sottopasso ferroviario km 0+000 loc. Fiume Veneto (entrata PN)
 SR PN 27 loc. Rauscedo guado chiuso dal km 11+500 al km 13+500
 SR PN 51 loc. Cordenons guado chiuso dal km 4+000 al km 5+800
 SR PN 49 chiusa al km 4+700 loc. Prata di Pordenone
 SR PN 25 “di Tamai” chiusa al km 4+800 loc. Brugnera

Si sono registrati numerosi black out, il numero delle utenze disalimentate si sono ridotte a circa 12.000 (10.000 in provincia di Udine e 2.000 in provincia di Pordenone). Dalla sede di Palmanova sono stati forniti dei generatori per alimentare le farmacie dei comuni di Villa Santina, Treppo Carnico e Forni Avoltri. Generatori sono inoltre stati resi disponibili per alimentare le Case di Riposo di Villa Santina e Rigolato. Risultano evacuate ancora 7 persone.

NOTIZIE DA LAUCO

-Circa 400 gli alberi caduti tra Porteal, Vinaio, Buttea e la Val di Lauco.
-La corrente è ritornata ieri sera alle 20 dopo oltre 24 ore, non però ancora a Trava e Avaglio.
-Ancora isolata borgata Runchia a causa dell’acqua, delle frane e degli alberi caduti sulla strada.
-Fondamentale, dicono dall’amministrazione comunale, il supporto dei volontari di Protezione Civile del paese.