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Concerti ogni giorno nella prima settimana di agosto di Carniarmonie

Si apre oggi una ricchissima settimana per Carniarmonie, che propone un concerto al giorno.

Lunedì 1° agosto alle ore 20.30 nella chiesa dei Santi Filippo e Giacomo a Ludaria di Rigolato sarà ospite il Klaviol Trio, composto da Flavio Maddonni al violino, da Giambattista Ciliberti al clarinetto e Piero Rotolo pianoforte, con un programma insolito. Partendo dalle pagine di scena poco note del francese Poulenc di “Invitation au chateau”, verranno presentati i temi più noti del Nino Rota cinematografico elaborati dal suo discepolo Nicola Scardicchio nell’opera “Rotiana quarta”, per approdare infine al Piazzolla delle “Estaciones Porteñas”.

 

Martedì 2 agosto alle ore 20.30 nel Retro Chiesa della Beata Vergine del Rosario e San Daniele Profeta ad Ampezzo (in caso di maltempo al Teatro Scuola Materna), sarà il Domus Musicae Quartet a dar sfoggio delle migliori melodie tzigane. Un concerto dal titolo Klezmer Melodies, espressione di un genere musicale che fonde in sé strutture melodiche, ritmiche ed espressive che provengono dalle differenti aree geografiche e culturali con cui il popolo ebraico è venuto in contatto: Balcani, Polonia e Russia.

 

Mercoledì 3 agosto alle ore 20.30 nella sala parrocchiale di Timau di Paluzza, il Tulip Duo composto dalla violinista e violista Eleonora De Poi e dal pianista Massimiliano Turchi, brillanti allievi della scuola di alta formazione artistica della professoressa Federica Repini, eseguiranno per Carniarmonie un concerto dove il romanticismo e tardoromanticismo tedesco si fonderà con quello francese, per interessanti e originali riletture del patrimonio sonatistico e di musica in forma di danza. Di Ravel suoneranno laSonata Postuma n. 1 per violino e pianoforte”, di Brahms loScherzo dalla Sonata F.A.E.”, di Schubert laSonata Arpeggione D821 in la minore per viola e pianoforte”, di Fauré la “Sicilienne” e le “Quattro melodie” per viola e pianoforte. Il Tulip Duo, nato ad Amsterdam nel 2016 dall’unione di due giovani musicisti Italiani, ha vinto vari premi in concorsi internazionali e si è esibito in stagioni concertistiche e festival in diversi paesi, tra cui Olanda, Italia, Inghilterra, Svizzera e Cina.

 

Giovedì 4 agosto alle ore 20.30 nella Pieve di Santa Maria di Gorto ad Ovaro il giovane duo composto dalla violoncellista Anna Molaro e dalla pianista Elisabetta Chiarato, una formazione che sta raffinando le proprie competenze nella scuola di alto perfezionamento della professoressa Federica Repini presso la Fondazione Bon, sarà interprete di un excursus sonatistico con incursioni nella forma della variazione, con protagonisti autori romantici inframezzati dal Novecento italiano di Respighi. Di Beethoven verrà eseguita la “Sonata n. 1 op. 5”, di Mendelssohn la “Sonata n. 2 op. 58” e del compositore, musicologo e direttore d’orchestra bolognese Respighi, l’”Adagio con variazioni”. Anna Molaro si è diplomata in violoncello con il massimo dei voti e la lode e in direzione di coro con il massimo dei voti, lode e menzione. Ha avuto modo di suonare in numerose orchestre e di lavorare con direttori del calibro di Muti, Renzetti, Kavakos. Elisabetta Chiarato, giovane pianista padovana, si è diplomata in pianoforte e musica da camera col massimo dei voti e la lode e si sta perfezionando con Lucchesini presso la Scuola di musica di Fiesole e con Redaelli presso l’Accademia musicale di Sacile Ensemble Serenissima. Ha preso parte a numerosi concerti da solista e si è distinta in concorsi nazionali ed internazionali. 

 

Venerdì 5 agosto alle ore 18.00 nell’area esterna del Centro Polifunzionale di Sella Nevea (in caso di maltempo, all’interno), l’ensemble strumentale FVG Brass Quintet porterà il pubblico in una immersione nella magica atmosfera dei musical londinesi e di Broadway, da “Cats” a “West Side Story”, fino al “Fantasma dell’Opera”. Le grandi pagine del genere che fonde musica, canto, recitazione e coreutica, vedrà l’esecuzione per quintetto d’ottoni di memorabili pagine di Arlen, Bernstein, Webber, Schönberg, Pourcel, Mauriat, Jacobs Casey. Formato da Carlo Beltrami e Augusto Righi alla tromba, Claude Padoan al corno, Erik Zerjal al trombone, Rok Vilhar al basso tuba, l’FVG Brass Quintet si è esibito sotto l’egida del Concorso Internazionale di Porcia in numerosi concerti e più in generale in tutto il Friuli Venezia Giulia. Con un repertorio ampio, variegato e coinvolgente, è in grado di evidenziare il virtuosismo dei membri del gruppo che si esibiscono in qualità di solisti o in collaborazione con musicisti di fama internazionale come Gabriele Cassone.

 

Sabato 6 agosto alle ore 20.30 al Teatro Candoni di Tolmezzo c’è “Tango Symphony”, con l’FVG Orchestra diretta da Vito Clemente, apprezzatissimo direttore d’orchestra dalla carriera internazionale, insieme ad uno dei più apprezzati bandoneonisti europei: Fabio Furia, maestro indiscusso del mantice oltre che compositore ed arrangiatore. Sarà un viaggio nella cultura musicale del ballo argentino, con un programma per grande orchestra e solista dedicato ad Astor Piazzolla, nell’esecuzione del “Concierto para bandoneón, orquestra, cuerdas y percusión” e di “Tristezas de un doble A”. La seconda parte di concerto sarà dedicato a Kurt Weill, eclettico musicista tedesco naturalizzato statunitense, di cui verrà eseguita la “Sinfonia n. 2”. Un progetto denso ed appassionante quello del Grande Tango insieme ad una speciale sinfonia in programma, con un largo organico diretto da due straordinari musicisti, Clemente e Furia, i quali condurranno l’ascoltatore alla meravigliosa scoperta del bandoneón di Piazzolla e delle atmosfere del ‘900 di Weill.

 

Domenica 7 agosto c’è un doppio appuntamento con Carniarmonie. Alle ore 11.00 in un concerto matinée all’esterno del Santuario della Madonna del Monte Castellano a Raveo, per cui si consiglia di portare plaid o cuscini per sedersi sull’erba (in caso di maltempo ci si sposta nella vicina chiesa di S. Floriano), si esibirà il “Duo Zi-ga-no” composto dagli ottimi musicisti Simone D’Eusanio al violino e Roberto Daris alla fisarmonica. Sarà un concerto vibrante con due interpreti uniti da una comune passione per la musica tzigana ed il tango argentino. Le loro performances dal vivo sono un cocktail musicale di melodie ungheresi, russe, rumene e asimmetrie ritmiche dei Balcani, con l’aggiunta di alcuni brani di Astor Piazzolla e di Carlos Gardel.

Alle ore 18.30 invece, nell’area archeologica del Foro Romano di Zuglio, per cui si consiglia anche in questo caso di portare plaid o cuscini per sedersi sull’erba (in caso di maltempo il concerto si sposta nella vicina Chiesa di San Leonardo), ci saranno le voci dei “Mezzo Sotto” con uno speciale repertorio, orientato al jazz tradizionale ed alla canzone d’autore su arrangiamenti originali. Loro sono: i soprano Barbara Aramini e Marta Giardini, il contralto Eleonora Molinari, il tenore Andrea Molinari ed il baritono Fabio Alessi. Nel corso della loro storia hanno avuto modo di collaborare con altri prestigiosi gruppi del genere “contemporary a cappella” (The Real Group, Alti & Bassi, Perpetuum Jazzile, Unicum Laude) e di cantare in diversi paesi europei.

I concerti sono ad ingresso gratuito.

(nella foto il Tulip Duo)