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A Tolmezzo la giornata di apertura del Festival Mimesis sul tema della libertà di pensiero

Si aprirà con un incontro sul tema “Conoscere per vivere: scienza e filosofia” la quinta edizione del Festival Mimesis 2018 (www.mimesisfestival.it), in programma lunedì 22 ottobre al Teatro Candoni di Tolmezzo alle ore 11.00. Un’iniziativa nata dalla collaborazione tra la casa editrice milanese, l’Isis “Paschini Linussio” e l’amministrazione comunale del capoluogo carnico, e rivolta, oltre alle scuole superiori, alla popolazione.

A conversare con gli studenti e il pubblico sono stati invitati, accanto ai promotori del festival, Giulio Giorello (Università di Milano) e Giovanni Boniolo (Università di Ferrara), esperti conoscitori di storia e di metodo del pensiero scientifico in rapporto alla filosofia.

Il festival, promosso dall’associazione culturale “Territori delle idee” (www.territoridelleidee.it) in sinergia con la casa editrice Mimesis, si snoderà fino al 27 ottobre lungo un ricco programma di appuntamenti di divulgazione umanistica e scientifica in collaborazione con l’Università di Udine, con istituzioni, scuole ed enti culturali del territorio.

Libertà di pensiero” è il tema scelto per l’edizione di quest’anno, naturale sviluppo delle precedenti. La libertà di pensiero, infatti, è fortemente intrecciata alla globalizzazione, al cosmopolitismo e all’identità, fenomeni intorno ai quali il festival ha riflettuto fin dalla sua fondazione. Il tema sarà affrontato da molteplici prospettive: la politica e l’economia globale impongono infatti una riflessione inedita sul significato che la libertà può avere per noi oggi. Intellettuali e studiosi di fama internazionale si confronteranno su argomenti di attualità e di forte rilievo culturale con un taglio divulgativo accessibile a tutti.

Accanto all’incontro del mattino, a Tolmezzo è previsto un appuntamento pubblico nel pomeriggio di lunedì 22 ottobre alle ore 18.00 presso la Sala Multimediale di Palazzo Frisacco con gli interventi del neuropsichiatra Franco Fabbro (Università di Udine) e la ricercatrice esperta di filosofie orientali Emanuela Magno (Università di Padova) sul tema “Mindfulness: il senso della meditazione tra Oriente e Occidente“.