MALBORGHETTO- L’incontro sulla cooperazione transfrontaliera

“Uno strumento e un’occasione
importante per ridare centralità alla montagna del Friuli Venezia
Giulia”.

Così l’assessore regionale per le Relazioni internazionali Franco
Iacop ha presentato ieri a Malborghetto, nell’affollata sala
conferenze del Palazzo Veneziano, il bando in materia di
turismo tematico inerente la Cooperazione transfrontaliera
Italia-Austria. Bando che fa capo al programma comunitario
Interreg III A.

E’ questo il secondo “info day”, com’è stato definito dal
direttore del servizio per i Rapporti Internazionali e
l’Integrazione Europea Eugenio Ambrosi, dedicato a coloro che
sono interessati ad avviare progetti legati al turismo di
carattere culturale (distinto tra i temi religioso, sportivo e
archeologico) o ambientale (di tipo enogastronomico, termale,
naturalistico).

Gli interessati ad accedere all’iniziativa comunitaria dovranno
presentare le loro idee progettuali entro il prossimo 13
novembre. Gli obiettivi dell’Interreg III A sono la
qualificazione turistica del Friuli Venezia Giulia, la promozione
turistica delle aree poco sviluppate, e l’ampliamento delle forme
di turismo tematico.

Un settore, quest’ultimo, che “può rappresentare – ha specificato
Iacop – un valore aggiunto, un’integrazione con l’offerta
turistica complessiva della nostra regione”.

Sono ammessi dal bando interventi sul marketing di prodotti
locali e la cooperazione transfrontaliera nell’ambito del turismo
naturalistico, la realizzazione di sistemi comuni di gestione
delle destinazioni turistiche, la progettazione e la
realizzazione dell’offerta turistico-culturale, la
riqualificazione e il potenziamento del turismo rurale.

Potranno accedere ai benefici dell’Interreg III A gli enti
pubblici, le persone giuridiche di diritto pubblico, le
associazioni di categoria, i consorzi, gli enti e le associazioni
senza scopo di lucro e gli enti preposti alla gestione delle aree
protette situati nelle province di Udine, Gorizia e Pordenone.

I finanziamenti ammontano complessivamente a 1.234.596 Euro,
rappresentati per il 50 per cento da risorse comunitarie, per il
35 per cento da fondi dello stato e per il 15 per cento dal
bilancio della Regione.

I finanziamenti potranno coprire fino al 90 per cento della spesa
ammissibile, mentre il 10 per cento sarà a carico del
beneficiario. I singoli progetti potranno avere una dimensione
massima di 400 mila Euro.

Il convegno di Malborghetto, al quale hanno partecipato anche
enti austriaci, ha rilevato l’assessore Iacop, è stato anche
occasione di approfondimento dei rapporti tra il Friuli Venezia
Giulia e le vicine regioni dell’Austria, un’area che sta
procedendo nell’auspicato processo di integrazione europea.

“Occorre infatti saper cogliere – ha aggiunto – le opportunità
legate alla valorizzazione delle nostre peculiarità e delle
diverse culture che si ritrovano proprio nelle aree montane, e
nel contempo rafforzare forme di turismo integrato le quali,
oltre a rinsaldare la collaborazione e l’amicizia tra etnie
diverse, possono offrire nuove fonti di redditività”.

“Con l’Austria – secondo Iacop – si stanno inoltre valutando
iniziative che coinvolgano anche la vicina Slovenia per avviare
azioni integrate sull’intera area interessata dall’Interreg”.

In apertura dei lavori erano intervenuti il sindaco di
Malborghetto-Valbruna Alessandro Oman e il vicepresidente della
Comunità montana del Gemonese, Canal del Ferro e Valcanale Mario
Bergamin.