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Sold Out per Pucci a Tolmezzo con il suo “In…Tolleranza Zero”

E’ stato un trionfo quello andato in scena venerdì 28 ottobre scorso al Teatro “Candoni” di Tolmezzo grazie allo spettacolo tutto da ridere “In…Tolleranza Zero” del comico e cabarettista Pucci, nome d’arte di Andrea Baccan, personaggio di punta della trasmissione “Colorado” di Italia 1, recentemente protagonista di un one-man-show, “101% Pucci” e anche del nuovo format “bring the Noise”.

img_0083La serata, promossa dalla Nuova Pro Loco Tolmezzo in collaborazione con l’Amministrazione comunale di Tolmezzo e gli sponsor DonnaPiù, Comestile, OfficinaIn e Carrozzeria Due G, ha fatto il pienone, grazie ad una prevendita che ha visto “volatilizzati” i biglietti in soli 3 giorni.

Pucci, milanese Doc, classe 1965, è stato un vero e proprio mattatore grazie alla sua capacità di rendere esilarante la fatica di vivere di chi, a 50 anni, si trova ad interagire con nuove e incomprensibili mode, nuove tecnologie, con la scuola della figlia e le devastanti e dispendiose attività extrascolastiche senza tralasciare gli acciacchi del mezzo secolo che si porta sulle spalle, costretto ad esami clinici ed esercizi fisici, per rimanere vitale in un mondo dove sono diventate indispensabili cose fino a poco tempo fa inutili e ridicole.

Quando Pucci deve aprire una porta e non trova le chiavi, non perde tempo a cercarle, sfonda la porta con un calcio! Il rumore che genera non è il tipico “crash” del legno che si rompe ma è quello di una fragorosa risata, come quelle udite per le oltre due ore di show all’interno del teatro tolmezzino, galvanizzato come non mai.

img_0085Pucci, dopo l’apparizione a “La sai l’ultima” nel 1993, ha sfondato in tv ed anche a teatro come attore e umorista, grazie ad una comicità energica devastante e alle volte toccante dimostrando di saper affrontare anche argomenti delicati lasciandovi una morale. Durante la sua esibizione ha avuto degli apprezzamenti per il nostro “frico”, storpiandone volutamente il nome e ha sottolineato più volte il calore del pubblico che alla fine della sua esibizione prima gli ha chiesto un bis e poi tutto in piedi gli ha tributato l’ultimo saluto ringraziandolo per i momenti di spensieratezza che ha saputo elargire a piene mani.