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Il Palaghiaccio di Pontebba intitolato a Claudio Vuerich

A Pontebba si sono svolte le premiazioni dei giovani e giovanissimi campioni dello sport del ghiaccio e nel contempo si è tenuta la cerimonia per l’intitolazione del Palaghiaccio a Claudio Vuerich, che fu uno dei precursori del pattinaggio sulla superficie ghiacciata, e uno dei promotori della creazione del complesso nel quale si sono tenute e si svolgono importanti competizioni, anche di carattere internazionale. Una struttura di recente interessata a interventi per il risparmio energetico e di completamento.

A Pontebba sono attualmente attive tre società sportive che curano il settore giovanile fin dalla più tenera età nel pattinaggio artistico, nello short track e nell’hockey su ghiaccio, coinvolgendo quasi un centinaio tra giovani e giovanissimi atleti, alcuni dei quali, come è stato rilevato nel corso della premiazione, hanno conquistato titoli in Italia e all’estero, con risultati anche di valenza europea.

In particolare prosegue l’attività e l’impegno del movimento sportivo pontebbanno nell’hockey su ghiaccio: la sezione Amatori e quella Evergreen militano nel campionato carinziano.

Pontebba sport 1E’ stata anche avviata una collaborazione con la società degli sport del ghiaccio di Arnoldstein, sempre in Austria. Una collaborazione che ha dato l’occasione per evidenziare l’ importanza dell’apertura dei confini. In particolare quello con l’Austria, che da sempre è crocevia di genti e commerci, ma anche di interrelazioni tra gli appassionati del mondo sportivo.

Scambi e rapporti, che concorrono a favorire l’affermazione di quel modello di vita sano e partecipe che lo sport sa veicolare nella società, in particolare tra i più giovani.

Anche in questo, Pontebba si è confermata, è stato detto, una località di interesse non solo per l’Alto Friuli e l’intero Friuli Venezia Giulia, ma anche per la regione alpina.

E’ quindi stata ricordata, con la scopertura di una targa alla memoria, la figura di Claudio Vuerich, il quale, alla metà degli anni ’60, con altri amici sempre di Pontebba iniziò a praticare il pattinaggio, dapprima su uno spiazzo ricoperto da una superficie d’acqua ghiacciata, che si trovava nei pressi della zona di edilizia popolar, poi nei due stadi esistenti all’epoca nella località del tarvisiano. E già allora cominciò a sensibilizzare la comunità locale per la realizzazione di quella struttura funzionale e attrattiva, anche sotto il profilo turistico, che oggi è il Palaghiaccio ‘Claudio Vuerich’.

Oltre al sindaco Ivan Buzzi, presenti alla cerimonia l’europarlamentare Isabella De Monte, l’assessore regionale allo Sport Gianni Torrenti e la figlia di Claudio Vuerich, Tiziana (nella foto in alto).