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Lettera aperta degli ex soci prestatori Coopca di Friuli e Veneto

Con una lettera aperta inviata al gruppo Alleanza 3.0, a Legacoop FVG e al Comitato di solidarietà attiva, una settantina di ex soci prestatori di Coopca con in testa il già presidente del Comitato soci Tommaso Angelillo, ha inteso ringraziare pubblicamente l’impegno dei tre soggetti nella complessa vicenda della storica cooperativa carnica.

 

Spett/li tutti, convinti di interpretare anche il sentimento di molti altri soci prestatori della ex Coopca, con la presente vogliamo ringraziare pubblicamente i Vertici della Cooperativa Alleanza 3.0 e i soci tutti, la Legacoop del FVG, per averci aiutato in questa difficile fase della nostra vita con l’atto di donazione pari al 50% dell’importo del prestito Sociale Coopca oltre ad aver dato speranza a molti lavoratori che avevano perso il lavoro, con l’acquisizione di alcuni negozi.
La dirigenza della Coopca ha tradito la nostra fiducia, dissipato i posti di lavoro, i nostri risparmi, un patrimonio culturale, economico e sociale di oltre cento anni, costruito con la fatica, l’intelligenza e con la totale dedizione ai valori cooperativi di molte generazioni di cooperatori. Ci sono delle responsabilità? Chiediamo che la Magistratura faccia piena luce, individui i responsabili e applichi le giuste pene.
Rendere giustizia è un atto necessario e un dovere verso i padri fondatori della Coopca, verso i soci/Azionisti e i dipendenti e il più importante dei contributi perché si possa guardare al futuro con la speranza che quanto accaduto a noi non abbia a ripetersi ad altri.

Tantissime sono le famiglie della Carnia, del Friuli e del vicino Veneto che si trovano in grande sofferenza economica a causa della crisi della ex Coopca.
Nel dramma che stiamo vivendo, non siamo stati lasciati soli e di questo dobbiamo dare atto alla Coop Alleanza 3.0 e alla Legacoop, a dimostrazione che nella cooperazione c’è chi ancora crede e pratica i valori della solidarietà e della mutualità, nonché alle istituzioni territoriali e regionale.
Pur tuttavia ci sentiamo di rinnovare l’appello a quella parte del mondo cooperativo che fino ad ora è stato silente, perché si adoperi a promuovere un intervento concreto di solidarietà e di aiuto alle famiglie dei soci prestatori.

Un grazie particolare a tutti i Componenti e collaboratori del Comitato Solidarietà Attiva, per aver saputo gestire con professionalità, disponibilità e umanità il rapporto con tutti noi e per come hanno gestito le varie fasi dell’erogazione della solidarietà. Pensiamo che questa sia la dimostrazione che in Fvg, nonostante le nostre disgrazie, esiste una cultura e una presenza cooperativa e di cooperatori che rischiavamo di non vedere e apprezzare e che meritano ancora la nostra fiducia.

Soci Prestatori ex Coopca

Un pensiero su “Lettera aperta degli ex soci prestatori Coopca di Friuli e Veneto

  • Galdino Leschiutta

    Condividendo appieno i ringraziamenti a CoopALLENZA3.0, meno ad altre figure che hanno speso solo parole, voglio evidenziare la dignità e responsabilità dimostrata da persone che avrebbero tutto il diritto di nutrire altri sentimenti per quanto hanno subito.
    Ancora una volta, semmai ce ne fosse stato bisogno, abbiamo potuto constatare la grandezza dei piccoli ed evidenziare la pochezza dei grandi (o presunti tali).

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