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Kart alla Festa della Mela di Tolmezzo, la replica di Legambiente

In riferimento all’articolo pubblicato lunedì, riguardante la presenza alla Festa della Mela di Tolmezzo dell’associazione Kart in Carnia, riceviamo e pubblichiamo la lettera aperta che Marco Lepre, presidente del Circolo Legambiente della Carnia, Val Canale, Canal del Ferro, ha scritto a Cristian Sandri, presidente di Kart in Carnia.

Gentile signor Sandri,

innanzitutto La ringrazio per la cortesia che mi ha fatto inviandomi la lettera con la quale ha inteso replicare all’articoletto apparso sul Messaggero Veneto nel quale contestavamo la presenza dei go-kart alla “Festa della Mela” di Tolmezzo. Lo considero un gesto corretto e una dimostrazione di voler confrontarsi in modo civile, pur da diverse posizioni, cosa che è piuttosto rara di questi tempi e da parte di molti dei nostri interlocutori.
Le dico subito che vorrei risponderLe con calma ed in modo puntuale, ma, purtroppo, i numerosi impegni di questo periodo non me lo consentono. Mi limiterò pertanto all’essenziale.

1 – E’ vero, non è la prima volta che giudichiamo negativamente la presenza di un’attività come quella praticata dalla vostra associazione, in particolare in occasione della “Festa della Mela”. Anch’io non La conosco e, mi creda, non c’è niente di personale nei vostri confronti. Il fatto è che la manifestazione tolmezzina coincide ormai da vari anni, esattamente dal 2005, con lo svolgimento della “Settimana Europea della Mobilità Sostenibile”, un’iniziativa che giudichiamo molto importante e che è promossa dalla stessa Unione Europea e patrocinata dal nostro Ministero dell’Ambiente. In questi giorni l’invito che viene rivolto a tutti, attraverso varie attività, è quello di “spegnere i motori” e sperimentare modi più salutari di muoversi. Vedere, invece, che, a ridosso del centro storico, un intero parcheggio pubblico viene trasformato in pista per go-kart e, aggiungo, che si utilizzano gli elicotteri per sorvoli “turistici” della città, ci sembra proprio un contro senso.

2 – Non ce la siamo presa direttamente con Voi, ma con l’Amministrazione Comunale, non per “codardia” o per assestare “colpi alle spalle”, ma perché i nostri interlocutori sono in primo luogo le istituzioni che autorizzano e sostengono queste pratiche. Al Comune di Tolmezzo, che spesso “predica bene e razzola male”, chiediamo da sempre e continueremo a chiedere di impegnarsi a favore del rispetto dell’ambiente e della mobilità sostenibile. 

3 – I problemi e le conseguenze dei cambiamenti climatici, tema che Legambiente segnala almeno da una ventina d’anni, sono ormai sotto gli occhi di tutti e richiedono l’abbandono di quelle che potremmo definire “cattive” abitudini. Se non siamo capaci nemmeno di rinunciare al “superfluo” è facile immaginare il destino che il futuro riserverà a quei bambini ai quali voi dite di avere regalato un sorriso e tanta gioia. A questa immagine, che avete utilizzato per cercare di spiegare la bontà della vostra iniziativa, io contrappongo il volto più che corrucciato di una ragazzina di sedici anni che ha parlato l’altro giorno ai potenti dell’ONU e chiedo: cosa penserebbe Greta della vostra attività? Quello che ci preoccupa, infatti, al di là del rumore e dei gas emessi dai kart, è il modello culturale e diseducativo che si fa passare tra i giovani e addirittura i più piccoli: se il messaggio è che l’importante sia “divertirsi” senza pensare alle conseguenze dei nostri atti e fare i “nostri comodi” senza pensare al prossimo, siamo sulla strada sbagliata. Venerdì scorso ero a Forni di Sopra, invitato dal Comune e dalle scuole primaria e secondaria di primo grado di quella località per la manifestazione “Puliamo il Mondo”. Preferisco di gran lunga il sorriso soddisfatto di quei bambini che hanno impiegato un paio d’ore a raccogliere rifiuti abbandonati. E, a differenza di quello che voi vi augurate per la vostra attività, spero che siano queste le iniziative che si diffondano sempre di più in futuro.

Sinceramente in disaccordo.

MARCO LEPRE
presidente del Circolo Legambiente della Carnia, Val Canale, Canal del Ferro