CarniaTerritorio

In Valle del But le commemorazioni in ricordo del tragico eccidio del 1944

L’UTI della Carnia, i Comuni della Valle del Bût e l’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia (A.N.P.I.) Provinciale e della Val Bût organizzano una serie di manifestazioni storico-culturali in occasione del 76° anniversario del tragico Eccidio della Valle del Bût avvenuto nelle giornate del 21 e 22 luglio del 1944, che hanno visto la violenza delle truppe di occupazione nazifasciste costare la vita a decine di persone tra anziani, giovani, donne e bambini.

Quest’anno gli appuntamenti in calendario avranno inizio venerdì 17 luglio alle 18 alla pinacoteca “De Cillia” di Treppo con l’inaugurazione della mostra fotografica bilingue “La virtù nascosta. Die verborgene Tugend”, dedicata alla Resistenza austriaca al nazismo.

La mostra, su gentile concessione dell’Associazione Biblioteca Austriaca di Udine, sarà inaugurata dal curatore prof. Francesco Pistolato.

La mostra sarà visitabile fino a domenica 23 agosto 2020 con ingresso libero, ma soggetto al rispetto delle norme vigenti in merito all’emergenza sanitaria.

Sabato 18 luglio alle 20.30, al Cinema Teatro Daniel di Paluzza sarà possibile assistere allo spettacolo sulla Resistenza a Nord Est “Pietà l’è morta. Quando Anna andò in montagna”, a cura dell’Associazione Internazionale dell’Operetta con testi di Luciano Santin, azione scenica e musicale con Marzia Postogna e Cristina Santin, interventi di Massimo Somaglino

Lo spettacolo è ad ingresso gratuito. Sarà possibile la prenotazione fino ad esaurimento posti disponibili telefonando all’UTI della Carnia, al n. 0433 487740 o tramite e-mail all’indirizzo: elena.puntil@carnia.utifvg.it

Domenica 19 luglio sarà una giornata dedicata alle commemorazioni storiche, che inizieranno alle ore 10.30 con la deposizione della corona d’alloro presso la lapide in Piazza XXI – XXII luglio a Paluzza, alle 10.45 presso il cippo per i partigiani caduti sul Ponte Gjai a Cercivento e alle ore 11 al Monumento ai caduti del 21-22 luglio di Sutrio, lungo il Ponte sul fiume Bût, dove – dopo i saluti delle Autorità – si terrà la relazione ufficiale di Chiara Quaglia.

Martedì 21 luglio alle 10.30 si chiuderanno le celebrazioni, con la deposizione della corona d’alloro e la Santa Messa nella cappella della malga di Pramosio a suffragio delle vittime dell’Eccidio nel 1944.