Territorio

I grillini contro Carlantoni: “Su Coopca campagna elettorale”

«Il sindaco di Tarvisio Carlantoni ha deciso di organizzare una manifestazione di solidarietà in favore dei lavoratori Coopca chiamando a raccolta tutti i sindaci della Carnia, del Tarvisiano e del Gemonese, ma anche i sindacati, i liquidatori e non ultimo l’assessore regionale alle attività produttive Bolzonello. Ci teniamo a precisare che la manifestazione non sarà al fianco dei lavoratori, come sbandierato dal sindaco Carlantoni, in quanto alle ore 11 saranno tutti, ancora, a lavoro». Questo il commento a caldo dei portavoce del MoVimento 5 Stelle Matteo Muser e Cristian Sergo alla notizia della “brillante” iniziativa promossa dal primo cittadino.

Cristian Sergo
Cristian Sergo

«Speriamo che il sindaco non abbia preso degli accordi con il liquidatore per la chiusura anticipata di tutti i negozi per permettere ai dipendenti di partecipare alla manifestazione – ironizza Muser, portavoce del M5S nel Consiglio comunale di Tolmezzo -. Essendoci già stata una manifestazione dello stesso tenore lo scorso 27 marzo, il sospetto molto fondato è che per qualcuno la campagna elettorale sia già inziata! I cittadini dovrebbero invece chiedersi se negli ultimi sette mesi la politica, a tutti livelli, si sia occupata seriamente della sorte dei 400 dipendenti della Coopca che saranno mandati a casa e delle loro famiglie!».

«È passato un anno da quando il collegio dei revisori  è stato costretto a rivelare al mondo la pesantissima insolvenza di Coopca. Esprimere solidarietà ai lavoratori a scoppio ritardato, ha il sapore della presa in giro. Un trattamento che queste persone non meritano –  attacca il portavoce del M5S in Consiglior egionale Cistian Sergo -. Che fine ha fatto l’appello ai lavoratori di intraprendere l’autoimprenditorialità avanzato dallo stesso Carlantoni poche settimane fa? C’è stato qualche esito positivo o erano tutti slogan propagandistici per poter dire “io c’ero”?» si chiede Sergo.

matteo muser tolmezzo (2)
Matteo Muser

«Carlantoni, inoltre, sostiene che, in merito alla crisi della cooperativa carnica, si sia parlato tanto dei soci e molto poco dei lavoratori. Mi corre l’obbligo di ricordare al primo cittadino che se non fosse stato per i soci, nessuno avrebbe parlato di questo disastro – sottolinea Muser -. Soci che hanno dovuto battagliare contro tutti anche contro chi avrebbe dovuto supportarli e vigilare sui loro risparmi».

«Pare proprio che il sindaco di Tarvisio voglia soppiantare persino i sindacati, gli unici che avrebbero dovuto fare gli interessi dei lavoratori, in virtù anche delle trattenute mensili nelle buste paga dei dipendenti, finalizzate proprio a sostenere le sigle sindacali. Lo diciamo forte e chiaro:gli esponenti politici sono pregati di andare a fare campagna elettorale da un’altra parte! – attacca Sergo -. Bisogna smetterla di offendere l’intelligenza di chi vive una situazione difficile, lasciando spazio solo a chi, fin dall’inizio di questa triste storia, si è schierato dalla parte di soci e lavoratori offrendo la propria collaborazione in modo incondizionato».