CarniaTerritorio

Forni Avoltri fa rivivere la Casermetta Romanin

Si sono conclusi a Forni Avoltri (12-13 settembre 2015) i festeggiamenti  in occasione del Centenario della Casermetta Romanin: un programma sviluppato su tre giornate ricche di incontri, cerimonie commemorative, momenti  gioviali e di forti emozioni di ricordi indelebili nelle menti e nei cuori di tutti quegli alpini che sono ritornati in alta Val Degano a ricordare il periodo trascorso durante la loro naja.

Tra i presenti anche il Generale di Corpo d’armata Alberto Primicerj che nel suo discorso ha voluto ripercorrere i bei momenti vissuti nella Caserma Romanin – Durigon e il forte legamene con la  comunità locale.

La celebrazione è iniziata con l’alza bandiera nel piazzale antistante la Casermetta, la sfilata lungo le vie del paese, quindi la Santa Messa ed il saluto delle autorità tra cui il sindaco di Forni Avoltri Clara Vidale, il Capo Gruppo ANA Forni Avoltri Martino Del Fabbro, il Delegato della Sezione ANA Carnia Candido Simonpietro, il presidente della comunità Montana della Carnia Lino Not.

Protagonisti nell’organizzazione il Gruppo Ana di Forni Avoltri, impegnatosi a valorizzare quelle che erano strutture militari ormai dismesse, lasciate in stato di totale abbandono, e che ora – con il Comune di Forni Avoltri con la forte collaborazione di tutte le associazioni di volontari locali – dopo un intenso lavoro di ripristino e pulizia sono ritornate a disposizione della comunità. La casermetta Romanin sarà infatti sede delle associazioni locali.

Nelle tre giornate inoltre si sono succeduti momenti commemorativi con la deposizione della corona all’Ex Cimitero di Guerra di Pierabech, al monumento degli internati e al monumento dei caduti in centro a Forni Avoltri. Serate di  intrattenimento con la presentazione del Volume del Col. Giampaoli P. “La grande Guerra in alta Val Degano”, la  rassegna dei cori alpini di Passons e di Carpacco, e la mostra storico-fotografica allestita proprio per il centenario con le foto di coloro che qui svolsero la Naja e molto affluenti le  visite guidate al Museo della Grande Guerra e al museo etnografico “Cemuot che erin”.

Il paese ha beneficiato dell’arrivo di numerosi alpini e delle loro famiglie che hanno trovato alloggio nelle strutture ricettive di Forni Avoltri con un buon risultato in termini di presenze. Nonostante la compresenza di diversi  eventi nel week end organizzati nella regione, molti sono stati gli alpini che hanno voluto rendere omaggio e celebrare la Casermetta Romanin.

La FOTO GALLERY DELLE CELEBRAZIONI

Questo l’elenco dei Vessilli e Gagliardetti presenti:

GONFALONE COMUNE FORNI AVOLTRI

Vessillo: SEZIONE ANA CARNICA

Rappresentanze: COMBATTENTI E REDUCI

INTERNATI

G.D.F. in congedo

AUTIERI

AFDS Forni Avoltri

Un affettuoso saluto e scambio gagliardetti con i gruppi Ana :

RAPALLO e ZOAGLI (SEZIONE DI GENOVA); SALSOMAGGIORE (SEZIONE PARMA); CAERANO SAN MARCO, CROCETTA DEL MONTELLO, ZERO BRANCO,PONTE DI PIAVE, VAZZOLA (SEZIONE DI TREVISO); VILLA DEL CONTE (SEZIONE PADOVA); SAPPADA (SEZIONE CADORE); FONTANAFREDDA e VALVASONE (SEZIONE PORDENONE); MORUZZO (SEZIONE UDINE); LUDARIA, PALUZZA, COMEGLIANS,OVARO, RAVASCLETTO,RIGOLATO, VILLA SANTINA (SEZIONE CARNICA)

Presenti inoltre le Penne Bianche:

In servizio:
Gen.Forze armate Alberto Primicerj
Coll. Scarsini in rappresentanza di Udine

In pensione:
Gen. De Monte (già Cte.11a cp.a Forni Avaltri)
Coll. Gianpaoli (già Cte.11a cp.a Forni Avaltri)
Coll. Breusa (già Cte.6a cp.a Forni Avaltri)
Gen. Venuti (cte.della Julia)