Alto CadoreCarniaSportTarvisiano

Ecco tutte le medaglie conquistate dagli sciatori friulani nella stagione 24-25

di BRUNO TAVOSANIS

Il medagliere 2024-2025 dello sci friulano è inevitabilmente inferiore rispetto alla passata stagione, quando Lisa Vittozzi conquistò una lunga serie di podi e trofei. Nessuno è salito sul podio di Coppa del Mondo, ma spicca in ogni caso il titolo conquistato da Lara Della Mea nel parallelo a squadre dei Mondiali di sci alpino di Saalbach in quello che indubbiamente il punto più alto dell’inverno appena terminato. A livello internazionale ci sono stati anche i bronzi ottenuti dalle sorelle Scattolo ai Campionati Europei di biathlon: Ilaria nella staffetta femminile Assoluta, Sara nella staffetta mista e nella mass start 60 nella manifestazione riservata alle Juniores. Per quanto riguarda i Campionati Italiani di tutte le discipline invernali, sono complessivamente 57 le medaglie conquistate, con 16 ori, 19 argenti e 22 bronzi. A livello Assoluto spicca la tripletta di Davide Graz, che nel fondo ha vinto la 10 km tl, la staffetta mista e la 30 km tc. Doppietta per Vittozzi, che si impose nella sprint e nell’inseguimento degli Italiani estivi disputati a settembre a Forni Avoltri. Un titolo anche per Tania Vicenzino nella spinta del bob a due. L’ex lunghista di Carlino ha conquistato l’argento nel monobob, sempre spinta, stesso metallo ottenuto dai compagni di squadra azzurri Nicola Ceresatto, Anna Costella e Mattia Variola, da Lara Della Mea nel gigante e nello slalom, dai biathleti Daniele Cappellari e Nicola Romanin (due nella versione estiva), dal combinatista Raffaele Buzzi, dalla fondista Martina Di Centa e dal saltatore Francesco Cecon. Bronzo per il biathleta Cesare Lozza, per la bobbista Giada Andreutti (due), per i combinatisti Alessandro Pittin e Greta Pinzani, per il saltatore Andrea Campregher (veneto ma tarvisiano d’adozione), per i fondisti Luca Del Fabbro (doppietta) e ancora Di Centa. A livello giovanile, come da tradizione degli ultimi anni, il biathlon è la disciplina protagonista, grazie al doppio oro U13 di Nicolò Piller Cottrer (figlio del campione olimpico del fondo Pietro) e agli Juniores Sara Scattolo, Alex Perissutti (assieme sul podio nella staffetta mista del Cs Esercito) e Astrid Plösch. Nella combinata titolo nazionale per la già citata Greta Pinzani nelle Juniores e negli U12 per Christofer Zoz, figlio dell’ex azzurra del salto Roberta D’Agostina e dell’allenatore francese Fred Zoz. Poker di successi nel salto: negli Juniores con Martina Zanitzer, negli U14 con l’altro figlio d’arte Samuele Beltrame (sono stati azzurri sia papà Marco che mamma Alessia Pittin, quest’ultima nello sci alpino), mentre Lucrezia Del Bianco si è imposta sia nelle U14 che nelle U16. Capitolo argenti: Sara Scattolo ne aveva ottenuti due agli Italiani estivi Juniores nella “sua” Carnia Arena, mentre Perissutti è giunto secondo nella mass start che a fine marzo ha chiuso la stagione. Nicolò Piller Cottrer, oltre alle due medaglie conquistate nel biathlon, si prende anche l’argento nella gimkana U14 del fondo, mentre Greta Pinzani piazza il poker personale chiudendo seconda nel salto Juniores. Sempre dal trampolino arrivano l’argento di Caterina Lazzarini nel salto U14 e ancora di Zoz negli U12. Infine i bronzi, ottenuti nel biathlon dalle staffette miste U13 (Quinz, Stoffie, Grandelis, Colle Wincler) e Juniores/U22 (Plösch, Zardini, Iorio, Pallober). Terzo posto individuale per Plösch, Perissutti, Zardini e Lozza (agli Estivi), che così incrementano il rispettivo bottino, e per Filippo Tach negli U17. Terzo gradino del podio anche per la combinatista Ludovica Del Bianco nelle Juniores e, nella stessa categoria, per i saltatori Noelia Vuerich e Martino Zambenedetti. Sempre dal trampolino, bronzo per l’U12 Giacomo Guerra.

(nella foto Greta Pinzani, quatto medaglie ai Campionati Italiani)