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Arrestato al confine di Tarvisio un passeur italiano di 56 anni

Il personale della IV Zona Polizia Frontiera di Udine – Settore di Tarvisio, diretto dal Dr. Giovanni Marruzzo, nell’ambito dei controlli transfrontalieri volti alla prevenzione e repressione di qualsiasi attività illecita lungo la fascia confinaria, ha proceduto la scorsa notte all’arresto di M.P., italiano 56enne che trasportava a bordo della sua autovettura con targa italiana ed in ingresso nel territorio nazionale dalla vicina Austria, un cittadino dello Sri Lanka di 32 anni, sprovvisto di qualsiasi documento di identificazione in corso di validità.

Gli stessi sono stati accompagnati presso gli uffici del Settore Polizia di Frontiera ove dapprima è stata completata l’identificazione dello straniero, successivamente si è proceduto all’arresto dell’italiano per il reato di favoreggiamento all’immigrazione clandestina.

L’autovettura, una Daewoo Matiz grigia poi risultata a noleggio, utilizzata per compiere il reato è stata dapprima perquisita e poi posta sotto sequestro. “Un’autovettura utilitaria e oramai vetusta che difficilmente desta particolare attenzione sia per la difficoltà di effettuare grandi tratte con clandestini a bordo sia per le dimensioni ridotte che non consentono di trasportare molti occupanti massimizzando così il guadagno” afferma il Dirigente “Tuttavia l’intuito e la perseveranza degli agenti in forza presso il Settore hanno consentito di individuare e arrestare il passeur”

Al termine degli accertamenti l’uomo è stato condotto presso il carcere di Udine a disposizione dell’Autorità Giudiziaria mentre il cittadino straniero è stato dapprima deferito in stato di libertà per l’ingresso illegale nel territorio dello Stato, infine invitato a lasciare il territorio nazionale a seguito del decreto di espulsione emesso dal Prefetto di Udine.

Si cerca di ricostruire eventuali ulteriori viaggi nonché legami con organizzazioni che gestiscono e organizzano la tratta di esseri umani.