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Al via i laboratori di educazione ambientale di “Percorsi Intrecciati sul Tagliamento”

Sono iniziati i laboratori di educazione ambientale previsti dal progetto Percorsi Intrecciati sul Tagliamento.
I ragazzi e le ragazze dell’ISIS Solari di Tolmezzo, dell’ISIS Mattei di Latisana e delle scuole medie di Talmassons, Lestizza e Forgaria raccoglieranno e analizzeranno campioni di plastica in tre diverse aree del Tagliamento: alla confluenza del Fella, a Flagogna e a Latisana-Ronchis.

I campioni verranno poi analizzati per capire composizione e origine delle plastiche e per mettere a punto possibili strategie di prevenzione.

Il protocollo che dovranno applicare nella raccolta e nell’analisi dei dati è stato messo appunto dall’IGB Leibniz-Institute of Freshwater Ecology and Inland Fisheries di Berlino, uno dei più importanti centri di ricerca dedicato allo studio agli ecosistemi delle acque dolci. Uno dei ricercatori senior dell’Istituto, Alexander Sukhodolov è anche responsabile scientifico del progetto. 

Da anni l’IGB di Berlino si interessa del Tagliamento. Il Re dei fiumi è infatti il principale corridoio ecologico del Friuli Venezia Giulia e una delle infrastrutture verdi più importanti per importanza ecologica e connettività tra ecosistemi.

I risultati delle indagini condotte dagli oltre 50 partecipanti verranno presentati alle comunità che abitano lungo il fiume durante degli incontri aperti al pubblico, nonché nell’evento finale previsto per il prossimo autunno.

“Percorsi intrecciati sul Tagliamento è un progetto di diffusione della cultura scientifica prodotta da esperti e dai cittadini, in particolare gli studenti – dice Sandro Cargnelutti, presidente di Legambiente FVG -. Racconta il fiume e chi lo vive, mettendo in risalto la sua unicità ecologica, il suo valore culturale e la necessità di preservarlo da ogni utilizzo distruttivo o irrispettoso. Il suo è un fattivo contributo per il progetto del Tagliamento come area MAB.UNESCO”.

Ad oggi le scuole hanno già svolto cinque interventi in aula per inquadrare il problema delle plastiche e come censirle. Tra gli esperti coinvolti in questa fase c’è anche Martin Blettler, membro del The National Institute of Limnology, in Argentina, uno dei massimi esperti di inquinamento delle plastiche nelle acque interne. Sono inoltre già usciti due volte sul greto del fiume, per iniziare a raccogliere campioni.

“I ragazzi e le ragazze hanno dimostrato grande entusiasmo – spiega Alessandro Ciriani, Responsabile del laboratorio per Legambiente -. La mattinata passata con i volontari di Legambiente ha rappresentato una delle poche uscite effettuate negli ultimi 2 anni. Per loro il Tagliamento è stata un’occasione per tornare a socializzare, oltre che per imparare”

Percorsi Intrecciati sul Tagliamento è un progetto ideato da Legambiente FVG in collaborazione con IGB Leibniz-Institute of Freshwater Ecology and Inland Fisheries di Berlino, CEA Mulino Cocconi-Ecomuseo delle Acque, CeVI – Centro di Volontariato Internazionale, ISIS Solari di Tolmezzo, ISIS “Enrico Mattei” di Latisana – Lignano Sabbiadoro, Associazione Menti libere – Lignano, FIAB Udine, UTI del Gemonese: e Comunità Montana di Gemona.
È finanziato dalla Regione Friuli Venezia Giulia.