TOLMEZZO- Seima Elettronica, buone prospettive per i lavoratori

Buone prospettive per i lavoratori della Seima
Elettronica, l’azienda di Tolmezzo dichiarata fallita alcuni mesi
fa.

Dalla riunione indetta ieri dall’assessore regionale alle
Attività Produttive, Enrico Bertossi, presenti anche l’assessore
regionale al Lavoro e Formazione, Roberto Cosolini, e il
direttore centrale delle Risorse Agricole, Naturali e Forestali,
Augusto Viola, in rappresentanza dell’assessore Ezio Marsilio,
fra tutte le parti interessate al problema, è infatti emersa la
volontà concorde di procedere – sia pure nei limiti e nei tempi
imposti dalla procedura fallimentare – per favorire le iniziative
industriali interessate a subentrare alla Seima Elettronica o a
investire in nuove realtà produttive, assorbendo gradualmente le
maestranze attualmente in mobilità, salvaguardando così un
importante patrimonio professionale.

Tutti i partecipanti alla riunione hanno quindi sottoscritto un
verbale, nel quale sono chiaramente espresse la varie posizioni e
gli impegni delle singole parti interessate.

La Mister srl – operante nel campo dell’elettronica applicata al
settore auto e moto – è interessata a macchinari e magazzino
della ex Seima e ad avviare la produzione assorbendo nella fase
iniziale circa 40 lavoratori.

Seima Italiana, ora Automotive, con la liberazione del capannone
della ex Seima Elettronica, potrà acquisire un’importante
commessa di lavoro, che garantirebbe l’assorbimento di circa 30
unità di lavoratori ex Seima.

DM Elktron parteciperà invece al bando indetto dalla Comunità
Montana per l’acquisizione in affitto dei capannoni di Villa
Santina: se risulterà vincitrice, DM potrà avviare un’attività
dell’elettronica innovativa con circa 70 assunzioni (50 ex
Seima), con interessanti prospettive di nuove assunzioni nel
corso del 2005.

In questo contesto la Regione si impegna a finanziare i lavori
di ristrutturazione dei capannoni interessati; a finanziare
attività ad alto contenuto tecnologico e innovativo; a mettere a
disposizione gli strumenti del Fondo Sociale Europeo per la
formazione e la qualificazione professionale dei lavoratori.

Da parte loro Comunità Montana, Consorzio industriale di
Tolmezzo (Cosint) e Agemont si impegnano ad adottare gli atti di
loro competenza.

Il curatore fallimentare di Seima Elettronica si impegna ad
agevolare, nel rispetto della normativa, l’iter individuato;
anche le rappresentanze sindacali agevoleranno l’iter sia per i
livelli occupazionali sia per i corsi formativi e di
qualificazione.

Le società interessate, infine, si impegnano ad attivare le loro
iniziative imprenditoriali, con particolare riguardo agli impegni
in termini di occupazione iniziale e di sua stabilizzazione e
crescita di medio-lungo periodo.