TOLMEZZO- Teleriscaldamento a biomasse, carnici in Austria

Una folta delegazione di amministratori e tecnici della Carnia, guidata dal presidente della Comunità Montana Lino Not e dall’assessore regionale Enzo Marsilio, si è recata in Carinzia, ospite dell’assessore carinziano all’ambiente ed energia Reinhart Rohn, per visitare alcuni impianti alimentati da energie alternative, con riferimento particolare ad impianti di teleriscaldamento a biomasse. La visita è stata programmata nell’ambito di un’attività diretta a promuovere sul territorio la diffusione delle biomasse combustili e che, a breve, si concretizzerà con la realizzazione di un primo intervento ad Arta Terme, cui ne seguiranno altri in diversi comuni della Carnia grazie al sostegno delle risorse finanziarie previste dai progetti Interreg. In un territorio ricco di boschi come la Carnia, la biomassa di origine vegetale può essere una grande risorsa energetica, in grado di diminuire la dipendenza da combustibili fossili, ridurre l’inquinamento, migliorare il livello di biodiversità dei boschi e le condizioni socio economiche locali, mantenere pulito l’ambiente. Mentre l’Italia, anche se il settore sembra essere molto vitale, non ha realizzato molti inpianti di questo tipo, l’Austria è un paese leader nel settore. Basti pensare che oltreconfine i piccoli impianti rurali di teleriscaldamento a biomasse sono oltre trecento, con potenza compresa tra le centinaia di Kw e gli otto Mw. Uno dei motivi di successo di questi impianti in Austria, è da ricercare nell’economia agricola, in gran parte impegnata in attività forestali, e nella diminuzione della domanda del legno da parte del mercato. La maggior parte degli impianti di teleriscaldamento sono sorti, quindi, in zone rurali, ma anche molte località turistiche si sono mostrate sensibili a questa tecnologia, valorizzando le minori emissioni e la fonte rinnovabile come elemento di promozione turistica. Il programma della giornata prevdeva la visita ad impianti di diverso tipo e dimensioni, in modo da offrire una vasta panoramica delle varie opportunità offerte in materia di energia alternativa e rinnovabile. La delegazione ha potuto vedere l’impianto per il riciclaggio dei rifiuti di Arnoldstein e il teleriscaldamento di piccole dimensioni realizzato a St Andrà. Successivamente si è recata a St.Veit der Gland, dove ha visionato una centrale di energia solare e un impianto alimentato a biogas.