CAVAZZO- Prevenzione esondazioni, lavori di manutenzione

Sono stati eseguiti dal servizio Territorio
montano della Regione i lavori di manutenzione in Comune di
Cavazzo Carnico, che hanno interessato il rio Mal, il torrente
Faeit e il rio Pusala. Hanno rivestito particolare importanza i
lavori eseguiti in quest’ultimo corso d’acqua in quanto le case
ed i fondi prospicienti il rio periodicamente venivano invasi
dalle acque esondate a causa del crollo parziale dei vecchi muri
spondali e dell’insufficiente sezione idraulica.

Si è quindi provveduto alla loro ricostruzione utilizzando
materiale lapideo caratteristico del luogo (“touf” ovvero,
geologicamente parlando, “dolomia cariata”) e si è proceduto
inoltre alla demolizione e ricostruzione di un piccolo ponte, la
cui luce risultava insufficiente a far defluire la portata di
piena del rio.

Le maestranze del Servizio territorio montano e manutenzioni sono
intervenute anche nel ripristino delle murature del vecchio ponte
romano, ricostruendo le spallette del ponte stesso e
rispettandone la tipologia preesistente.

L’intervento realizzato ha subito un vero e proprio “collaudo
naturale”: infatti a seguito delle piogge intense della fine di
ottobre scorso, le acque del rio sono scorse nel loro alveo senza
avere quegli effetti negativi che si erano verificati negli anni
precedenti.

L’importanza del territorio montano della regione Friuli Venezia
Giulia induce la massima attenzione per tutte le attività
finalizzate alla salvaguardia di queste zone, caratterizzate da
un fragile assetto idrogeologico,oltre che da un delicato
equilibrio tra uomo e forze naturali.

In questo contesto l’attività di manutenzione alle opere di
sistemazione idraulico-forestale, nell’ambito regionale, consente
un ripristino immediato ai danni che si registrano alle opere
stesse in occasione dei ripetuti e recenti eventi alluvionali,
con l’obiettivo di dare un assetto duraturo al territorio.

Ciò si può raggiungere con un’azione più capillare di
manutenzione dell’area montana, mediante lavori di ingegneria
naturalistica che da sempre sono stati parte qualificante
dell’attività effettuata dalla Direzione centrale risorse
agricole, naturali, forestali e montagna con le proprie
maestranze, nonché con l’attivazione di realtà imprenditoriali
che operano sul territorio con grande impiego di manodopera
locale.