TARVISIO- Sinergie per il futuro della foresta

Stato, Regione e amministratori locali
lavoreranno in sinergia per pianificare il futuro della foresta
di Tarvisio e concretizzare al più presto due importanti progetti
di valorizzazione territoriale, lo sviluppo di un albergo diffuso
a Rutte e la creazione di un parco faunistico tematico all’uscita
dell’autostrada all’altezza di Ugovizza, in prossimità di
Valbruna.

I due progetti, assieme alla più generale definizione di accordi
di programma, sono stati presentati oggi nella stazione forestale
di Tarvisio all’assessore regionale alle Risorse agricole, Enzo
Marsilio dal vice questore e amministratore unico della foresta,
Adolfo Faidiga, nel corso di un incontro promosso dal prefetto di
Udine, Camillo Andreana con l’obiettivo “di sviluppare alcune
attività per dare vitalità ad un patrimonio naturalistico che
fino ad ora – ha rimarcato il prefetto – è stato per nostra
fortuna conservato con la massima cura”.

Massima soddisfazione per la costituzione di un tavolo di lavoro
che per la prima volta metta insieme interlocutori che hanno a
cuore lo sviluppo del territorio, è stata espressa dall’assessore
Marsilio, che ha ricordato come la valorizzazione della foresta
sia uno dei temi da affrontare all’interno del più generale
“Progetto montagna” a cui l’amministrazione regionale sta dando
corpo.

“La pianificazione d’intenti che stiamo iniziando – ha spiegato
Marsilio – si inserisce perfettamente nel modello che abbiamo in
mente nel progetto montagna, che vogliamo nasca dal territorio.
Per questo abbiamo spiegato al ministero dell’Ambiente che
l’ipotesi di creazione di un parco all’interno della foresta di
Tarvisio, che ci era stata rilanciata in un incontro a Roma
qualche mese fa, ci aveva lasciato un po’ perplessi. Con il
prefetto Andreana ci siamo trovati in accordo sul fatto che un
percorso di sviluppo che valorizzi questo ambiente poteva essere
avviato, ma non sicuramente partendo da un approccio
“impositivo” e standardizzato che non tenesse conto della
particolarità di questo territorio. Abbiamo dunque prospettato
l’ipotesi di un percorso in cui le amministrazioni locali fossero
protagoniste della definizione di un progetto ad hoc per questo
ambiente speciale e per la costruzione di un modello gestionale
nuovo e tagliato su misura”.

Massima soddisfazione per il metodo adottato e per le sinergie
attivate con l’amministrazione della foresta e con la Regione è
stata manifestata dai sindaci e amministratori presenti.

“Finalmente Stato e Regione dialogano assieme – ha commentato il
sindaco di Tarvisio, Franco Baritussio – e su questa strada sono
certo che anche i progetti verranno sostenuti dalle comunità
locali con maggiore entusiasmo che nel passato. Da parte nostra
notiamo un positivo fermento da parte dell’amministrazione della
foresta e una ottima collaborazione con il Comune”.

Anche il sindaco di Malborghetto, Alessandro Oman, ha convenuto
che l’incontro sia “l’inizio di un’importante occasione per il
territorio”, ricordando anche che “dopo la gestione
dell’emergenza, anche la Valcanale sarà pronta con molti progetti
di rilancio, alcuni dei quali, come quelli relativi alla
ricostruzione della viabilità, già avviati”.

Il vicesindaco di Pontebba, Antonio Bearzotti, da parte sua ha
auspicato invece “la necessità di superari alcuni vincoli, pur
nel rispetto della tutela ambientale, per permettere anche a
Pontebba di sviluppare la propria parte di territorio forestale a
beneficio della fruizione turistica”.

Anche Ivo Del Negro, presidente della Comunità montana, oltre a
ringraziare per il coinvolgimento riservato all’ente nella
definizione progettuale, ha auspicato il raggiungimento di un
patto territoriale per il rilancio.

All’incontro ha partecipato anche l’assessore alle Foreste del
Comune di comune Ugovizza Giancarlo Pezzetta.

Le conclusioni sono state tratte dall’amministratore della
foresta, Faidiga, che ha anche presentato nel dettaglio i
progetti per l’albergo diffuso, il recupero di un edificio
storico che sarà adibito a foresteria, la prossima costruzione di
aree attrezzate di sosta e infine, l’importante progetto per la
costituzione del parco faunistico tematico.