TOLMEZZO- Pista ciclabile, protestano i proprietari dei terreni

La pista ciclabile che la Comunità Montana della Carnia è intenzionata a realizzare fra Tolmezzo e Arta Terme non piace ai proprietari dei terreni coinvolti, loro malgrado, nell’iniziativa. In particolare alcuni abitanti di Casanova, Terzo e Borgo Sega hanno dato vita ad un Comitato che si pone l’obiettivo di discutere con le istituzioni la possibilità di variare il tracciato della pista. Già il 25 marzo 2003 i proprietari, che ritenevano assurdo il progetto preliminare, scrissero all’allora Comprensorio Montano per chiedere un incontro urgente. Il progettista dell’opera spiegò che, con delle correzioni, si poteva ovviare alle lamentele dei proprietari, aggiungendo che, in ogni caso, la discussione sarebbe avvenuta il 16 maggio nell’incontro promosso in Municipio dal Comune di Tolmezzo. Nel frattempo i proprietari proponevano un nuovo tracciato, ritenuto più idoneo. “Ci erano state fatte tante promesse ed invece ci accorgemmo che delle nostre modifiche non c’era nemmeno l’ombra- dicono alcuni arrabbiati abitanti della zona-. Anzi, c’era stato un peggioramento, in quanto veniva previsto il passaggio della pista in mezzo alla segheria di Ermino Moro, con prevedibile disagio lavorativo e rischi per i ciclisti. Inoltre, a Casanova e Terzo il tracciato passava nella parte centrale delle proprietà e per quei pochi agricoltori rimasti in zona, il transito con il trattore o altri mezzi si rivelerebbe problematico. Ma il punto cruciale si trova in località Borgo Sega- aggiungono-, dove gli spazi sono ridotti e per di più passano già acquedotto, metano, oleodotto, linea elettrica e elettrodotto”. La proposta dei proprietari terrieri è, invece, di far transitare la pista ciclabile sull’argine (da costruire) del fiume But; in questo modo verrebbero protette le abitazioni dalle sempre più frequenti alluvioni e non si creerebbero difficoltà ai proprietari, i cui terreni verrebbero solo sfiorati dalla pista. Nelle scorse settimane c’è stato un incontro con l’assessore comunale all’ambiente Marino Veritti e il consigliere di minoranza Mauro Crosilla, entrambi residenti a Terzo, che hanno assicurato il loro interessamento per venire incontro alle esigenze dei proprietari. Questi ultimi, però, sono poco convinti: “Siamo fiduciosi nei confronti dei due esponenti politici, ma visti i precedenti, con tante promesse non mantenute, abbiamo il presentimento che anche questa sia una presa in giro”.

(di Bruno Tavosanis, dal Gazzettino)