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“Scolliniamo 2017” in Val di Collina, l’occasione giusta per scoprire le falesie carniche

Sabato 15 e domenica 16 luglio si terrà “Scolliniamo”, il primo raduno di arrampicata libera nello splendido scenario di Val di Collina, nel comprensorio del Comune di Paluzza, località famosa per le sue pareti. Una zona in cui si possono trovare quattro falesie con varie difficoltà adatte ai bambini ma anche ai climbers più esperti, ed una parte di circa 200 metri con vie lunghe sportive.

Val di Collina si può raggiungere attraverso la strada forestale che si stacca dal terzo tornante della SS52 bis che porta a Passo Monte Croce Carnico, oppure direttamente in 30 minuti di camminata lungo il sentiero CAI 148-161 che parte direttamente dal passo Monte Croce Carnico. L’evento è organizzato dai volontari e amanti dell’arrampicata del CAI di Ravascletto e da Climbing Paluzza, l’associazione che gestisce la Palestra indoor realizzata in Comune di Paluzza.

Da un anno infatti nella località della valle del But è stata aperta una nuova struttura indoor per l’arrampicata, all’interno della quale attraverso il CAI di Ravascletto si è creato un gruppo di 10 volontari che si occupano della gestione ma anche della promozione

Foto di Alessandro Balestra

del meraviglioso territorio circostante, a livello di arrampicata. Nel territorio di Paluzza ci sono all’incirca 26 falesie di arrampicata con 350 monotiri e circa 60 vie sportive multipitch a più tiri, per non parlare di una moltitudine di vie alpinistiche di vari livelli.

“L’anno scorso   -raccontano i volontari – abbiamo organizzato un evento nella falesia di Avostanis “Avostaniamo 2016” che si trova sopra Pramosio, quest’anno organizziamo l’evento a Val di Collina “Scolliniamo 2017”, ed il prossimo anno ci concentreremo sulla zona del Passo Monte Croce Carnico. Vorremmo riproporre la famosa “Arrampicarnia” che si è tenuta 30 anni nella falesia “Scogliera del Pal Piccolo”. Con questi raduni, il nostro intento è innanzitutto far conoscere alle persone il grande potenziale che abbiamo ed inoltre approfittiamo per fare delle manutenzioni di spit e soste sulle vie d’arrampicata e tenere pulito i sentieri e le basi delle falesie”.