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Sappada, presentata la 2a edizione della Moonlight CiaspeRun

Manca un mese esatto alla 2a edizione della Moonlight CiaspeRun, la corsa al chiaro di luna in programma l’11 febbraio a Sappada, organizzata dall’associazione sportiva Sappada Dolomiti Sport Events, presieduta da Silvio Fauner e di cui fa parte anche Pietro Piller Cottrer, entrambi blasonati campioni olimpici. La corsa, che prevede un percorso agonistico lungo 7, 460 km ed uno ludico di 3 km, si presenta in questa sua seconda edizione con molte novità, legate soprattutto agli eventi collaterali

La presentazione dell’evento

che faranno da cornice ad uno dei due importanti eventi ( il secondo è la half marathon in calendario il prossimo 9 luglio) ideati da SDSE per porre l’accento sulle valenze sportive e la capacità attrattiva della nota località montana delle Dolomiti. “Sappada è un gioiello che ha grandi potenzialità durante tutto l’anno e per una lunga serie di motivi riconducibili non solo alle sue piste da sci e all’offerta turistica classica di una località montana, ma anche alle sue tradizioni, alla cultura gastronomica e alla possibilità di praticare sport alternativi a quelli tipici invernali, godendo di un paesaggio unico” dichiara Silvio Fauner che, insieme al suo staff, ha organizzato, per questa edizione 2017 della Moonlight CiaspeRun, un programma molto ricco, nato dalla collaborazione con aziende e realtà del territorio non solo veneto ma anche e soprattutto del Friuli Venezia Giulia.

LA GARA

La partenza della Moonlight CiaspeRun e della SnowRun (corsa a piedi sulla neve) è prevista alle 18 di sabato 11 febbraio in località campo sportivo comunale in Borgata Soravia e il percorso si sviluppa lungo lo stadio del fondo nella sua prima parte per poi passare lungo la riva del fiume Piave, giungere a Cima Sappada e poi fare ritorno lambendo nuovamente  il fiume  per un tragitto di 7 chilometri e 460 metri.  La corsa ludico motoria  invece prevede un percorso ridotto di 3 chilometri che attraversa lo stadio del fondo e segue un breve tratto del fiume Piave.

I premi riservati ai primi 5 classificati nella categoria assoluta maschile e femminile delle 2 gare,  i primi 3 classificati della corsa ludica nelle due categorie maschile e femminile della classifica generale, al gruppo più numeroso e ai 3 partecipanti vestiti con il costume di carnevale più particolare   saranno: i preziosi trofei realizzati da Marco Doriguzzi, artista locale, i Magnum offerti dall’azienda Jermann di Dolegna del Collio, attrezzature e accessori per il fitness dell’azienda di Remanzacco GreenFit e cesti gastronomici.

Il link per le iscrizioni http://www.dolomitiming.it/iscrizioni-on-line

GLI EVENTI 

La gara si correrà alle 18 dell’11 febbraio ma, a partire dal primo pomeriggio , ci saranno diversi  appuntamenti dedicati non solo agli appassionati della corsa. Il filo conduttore degli eventi collaterali sarà la terra, e il rispetto dei suoi elementi. In sinergia con l’azienda Molino Moras si svolgerà un workshop  dedicato alla farina di una volta, quella che deriva macinazione del grano coltivato secondo la filosofia della bio dinamica, dove cioè non si usano additivi e concimi chimici ma si fa riferimento solo alle fasi lunari e a ciò che la natura offre. Bambini e adulti, potranno lavorare tale farina, impastarla e produrre così il pane di una volta. Un incontro molto atteso è quello con esperti del settore della nutrizione che porranno l’accento sull’importanza di una corretta alimentazione, che rispetti anche i criteri ormai affermati quali il consumo di prodotti a  km zero e biologici.  Tanto atteso soprattutto dai più piccoli  sarà l’appuntamento con Lorenzo e i suoi cani Husky da slitta:   i bambini potranno partecipare ad appassionanti passeggiate nel bosco con il cane delle nevi per antonomasia.

Al termine della gara, nel Palazzetto in Borgata Soravia, ci sarà il pasta party al quale seguirà una serata di musica con dj set insieme con celebri nomi della discografia internazionale: attesissima la conferma della presenza di Nicola Fasano, 5 volte disco di platino con le oltre 5 milioni di copie vendute al mondo di  “I know you want me”

LE COLLABORAZIONI

Da quest’anno SDSE annovera nuove “amicizie” e  si guadagna la definizione di “corsa che supera i confini” alludendo al sostegno dimostrato da molte aziende del Friuli Venezia Giulia, tra cui Overlog s.r.l. azienda di Buttrio che si occupa di sviluppo e realizzazione di sistemi avanzati di gestione e ottimizzazione logistica del magazzino, il Centro Dolce Friuli s.r.l. di Dignano, specialista del commercio all’ingrosso di dolci, bevande e panetteria.  Preziosa la partner con Bluemoz, azienda udinese leader nel marketing di prossimità: con gli hot spot dislocati in varie zone della città gli utenti di smartphone saranno raggiunti da un messaggio, consentendo loro di navigare gratuitamente sul web con un semplice “like” sulla pagina Facebook della Moonlight CiaspeRun. Ma il titolo di corsa che supera i confini deriva anche dal legame con l’associazione La Nostra Famiglia, che, con le sue 29 sedi in tutta Italia, si dedica alla cura e alla riabilitazione delle persone con disabilità, soprattutto in età evolutiva. Alla gara, al fianco di grandi nomi dello sport e appassionati della corsa, parteciperanno anche alcuni ospiti dell’associazione La Nostra Famiglia. Va ricordata inoltre un’altra grande collaborazione, quella nata con BrosToRun, una comunità di runners che dà voce alla passione di decina di migliaia di corridori di tutta Italia: con loro promuoveremo gli ideali di uno sport strettamente legato alla natura, alla terra. Anche la famiglia Giorgessi titolare del Ristorante Niù sostiene l’iniziativa e ci ospita oggi per una inusuale conferenza stampa dove si vuole dare risalto  allo spirito di amicizia e di legame al territorio, valori fondanti delle iniziative di SDSE.

Due nuovi gruppi di partecipanti aderiranno da quest’anno alla gara: sono quelli degli esponenti politici e dei giornalisti, capitanati  rispettivamente dal Sindaco di Sappada Manuel Piller Hoffer insieme con il Presidente del Consiglio Regionale del Friuli Venezia Giulia Franco Iacop e dal vice caporedattore di Studio Aperto Fabrizio Filippone. “La volontà di SDSE è dare risalto ad una delle più grandi prerogative dello sport, vale a dire la sua capacità di unire e superare tutte le barriere, relative anche a ideologie politiche e  confini territoriali” dichiara Silvio Fauner.