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Salvini in Alto Friuli: “Priorità i confini”

Il segretario della Lega Nord Matteo Salvini ha iniziato stamani il suo tour in Alto Friuli partendo da Tarvisio, località dalla quale ha lanciato il suo primo Tweet di giornata:

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Poi le prime dichiarazioni: “Per il FVG chiediamo che il governo non pensi solo a Roma, ma faccia anche l’interesse del territorio, non faccia finta di dare autonomia facendo dilagare il centralismo. Qui una delle priorità in questo momento è presidiare i confini e difenderci dall’invasione incontrollata, così come fanno tutti i paesi seri”.
“La Lega – ha cocluso – ritiene che i territori debbano vivere di economia e di turismo, non con il business dell’accoglienza”

QUI LA FOTO GALLERY DELLA VISITA DI MATTEO SALVINI IN ALTO FRIULI (in aggiornamento, foto di Barbara Zilli, Elisa Battaglia e Facebook Lega Nord Fvg)

 

I TWEET DA TOLMEZZO

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IL PASSAGGIO A GEMONA A FIANCO DEI COMITATI

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Al leader del Carroccio è stata donata la felpa “I love Ospedale di Gemona”

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Buonissima la partecipazione ha commentato la consigliere regionale della Lega Nord Barbara Zilli con oltre 400 persone ad accogliere il segretario. “Tutta questa partecipazione da parte di molti rappresentanti del territorio rappresenta come la gente non voglia assolutamente mollare la battaglia per salvare il suo ospedale” ha aggiunto Zilli. Tra gli altri, presenti anche il presidente della provincia Fontanini, assessori e consiglieri provinciali e molti rappresentanti delle amministrazioni vicine a Gemona. Tutti loro hanno denunciato con la loro presenza la ferita che la chiusura del’ospedale di Gemona rappresenta per questo territorio. Salvini ha effettuato una visita all’interno del pronto soccorso e nel reparto di medicina del San Michele.

“Siamo sempre più convinti che non sia giusto penalizzare territori virtuosi e con strutture di eccellenza come le nostre – dice Zilli – spesso a favore invece di centri maggiori e non sempre virtuosi. Spesso la sanità non viene gestita secondo questi criteri e i tagli indiscriminati penalizzano sempre chi invece rappresenta le eccellenze”

 

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