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Paularo, la minoranza all’attacco della Giunta Di Gleria sul tema delle piste forestali

I consiglieri di opposizione del Comune di Paularo Annino Unida,  Mara Plozner e Sara Ferigo attaccano la Giunta Di Gleria sul tema delle piste forestali.

“L’amministrazione di Paularo ha dimostrato ancora una volta la sua incapacità amministrativa e programmatica, questa volta penalizzando il settore agricolo forestale – dicono i consiglieri – . Infatti, con la prima delibera dell’anno, la giunta ha rinunciato ad un contributo di 23.000 €, erogato dalla UTI della Carnia per la realizzazione della strada foresta Domenal- Val Savarion, sufficienti per avviare la fase di progettazione ed ottenere così l’immediata cantierabilità dell’opera. Questa strada forestale avrebbe favorito l’utilizzazione di un’area boschiva di quasi 300 ettari di bosco ed il raggiungimento di un lotto comunale da anni inutilizzato. Gli abitanti delle frazioni di Salino eTrelli , che già avevano protestato per la mancata installazione delle luminarie natalizie, hanno firmato una petizione, da noi promossa, finalizzata alla revoca della delibera ed al recupero delle risorse già a disposizione del Comune.

“Evidente anche la carenza programmatica e progettuale in quanto l’unica domanda di contributo presentata dall’amministrazione riguarda la strada Grifon, dimenticando in collegamento Zouf-Plan dal Baree, Plan dai Muartz e Val Savarion – proseguono Unida, Plozner e Ferigo – . In sostanza è stata favorita la strada che porta ad 800 ettari di bosco regionale a fronte di 50 ettari di proprietà comunali, trascurando le tre strade che assieme avrebbero permesso l’utilizzazione di circa 1000 ettari di patrimonio boschivo comunale e privato. Inoltre, in caso di concessione, il Comune dovrà farsi carico della compartecipazione per oltre 200.000 €, mentre i proventi  dei lotti boschivi andrà alla Regione. 

“La speranza è che l’amministrazione si ravveda e provi a riparare all’errore commesso – concludono i consiglieri di minoranza -, cercando per il futuro di evitare di recare altri danni alla comunità”.