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Partito ad Arta Terme il Centro Estivo 2020

Anche quest’anno ha preso il via il Centro estivo del Comune di Arta Terme, fortemente voluto dall’Amministrazione Gonano con l’intento di dedicare uno spazio esclusivo ai bambini in cui possano riprendere a sperimentare la socialità, la fantasia, la creatività con una modalità diversa e per rispondere ai bisogni di quei genitori che, lavorando, necessitano di un servizio adeguato che li supporti.

Il centro estivo si svolge presso i locali della scuola statale “Linussio-Matiz” del capoluogo, per un periodo di cinque settimane che va da oggi a venerdì 4 agosto con orario 8.30-12.30 per i bambini che usufruiranno del primo turno e 14.30-18.30 per quelli che frequenteranno al pomeriggio.

“Negli anni precedenti siamo sempre stati attenti alla qualità della progettualità e del servizio offerto e quest’anno ci siamo concentrati molto sul tema della sicurezza, assicurando e curando il rispetto delle normative previste dalla Regione Fvg per prevenire e contenere il Covid-19 – dice il sindaco Luigi Gonano -. Era dovere mio e degli assessori rispondere alla necessità manifestata dai nostri concittadini in un momento tanto difficile e delicato anche dal punto di vista economico. Per questo abbiamo deciso di impegnare parte delle nostre risorse comunali per coprire i maggiori costi del servizio, inevitabilmente lievitati a causa delle misure anti Covid-19, al fine di non aumentare il costo dell’iscrizione e quindi di non pesare sulle famiglie che anche quest’anno hanno perciò potuto iscrivere i bambini al nostro Centro estivo pagando la stessa identica cifra degli anni scorsi. Ora – concludono sindaco e amministratori – lo stesso impegno lo chiediamo alle famiglie affinché diano la massima collaborazione nel rispetto delle buone prassi da seguire sia all’interno che all’esterno del centro estivo e già loro comunicate, affinché anche stavolta sia il bene comune a prevalere sull’individualità, come d’altronde in questi ultimi mesi abbiamo collettivamente sperimentato e imparato a fare”.