CollinareCulturaSpettacoli

Nove spettacoli nella nuova stagione del Teatro della Corte di Osoppo

Nove spettacoli tra prime assolute, regionali o nazionali. Grandi nomi del mondo dello spettacolo pronti a calcare il palcoscenico di Osoppo. Una stagione che segna come non mai non tanto la rinascita e il rinnovamento, quanto la riconferma e una campagna abbonamenti che punta a coinvolgere sempre più un pubblico giovane.

È pronto a partire il nuovo programma di Anà-Thema al Teatro della Corte a Osoppo, il cui sipario si alzerà il 22 ottobre prossimo. «Quella in arrivo – anticipa il direttore artistico della compagnia, Luca Ferri – è una stagione nuova, diversa dalle altre, spensierata. Una stagione che aveva bisogno di rinnovarsi perché lo stesso pubblico si è rinnovato, diventando giustamente più esigente dopo la pandemia. Abbiamo pensato quindi a un calendario di spettacoli per tutta la famiglia con molto spazio dato al teatro comico e d’intrattenimento, sempre di qualità, anche se non mancheranno certamente spettacoli più impegnati e di riflessione come ad esempio quello su Giovanna D’Arco».

Parlare di ripartenza, per quanto riguarda Anà-Thema, non è propriamente corretto. La compagnia, anche negli anni difficili della pandemia non si infatti mai fermata e anzi, dopo una stagione estiva più lunga che mai, una invernale in arrivo che sarà altrettanto ricca e dopo il successo ottenuto con il primo festival di teatro antico mai organizzato in regione, ora Anà-Thema Teatro è pronta a presentarsi nuovamente al suo pubblico carica di energia.

Il cartellone si apre il 22 ottobre alle 20.45 con Ennio Marchetto, sicuramente un nome internazionale, abituato a lunghissime tournée per tutto il mondo. A Osoppo l’istrionico attore porterà il suo nuovo e divertente spettacolo “The living paper cartoon”, una vera Babilonia di musica, teatro e creatività grazie ai suoi memorabili costumi di carta.

Il 5 novembre sarà invece la volta di “Papa Ghena Papa Gheno”, con la Compagnia Trioche e che tra  musica, teatro e arte circense, si rifà all’aria dell’opera di Mozart, Il flauto magico. Si prosegue con il Teatro Tor Bella Monaca, impegnato il 19 novembre con la propria versione di Giovanna D’Arco, una donna con le sue contraddizioni, paure, passioni, la sua irruente vitalità e una fragilità che non cede mai posto al rimpianto o all’autocommiserazione.

Non mancherà una nuova produzione di Anà-Thema che quest’anno debutterà a Capodanno, data ormai storica per gli spettacoli proposti dalla compagnia. Il 31 dicembre è la volta di “Come Thelma e Louise”, una commedia divertente che celebra l’amicizia e la sincerità nei rapporti. Non c’è Capodanno senza Natale, comunque. E, puntuale, arriva anche la proposta del 21 dicembre con “Canto di Natale”, altra produzione di Anà-Thema che propone un pomeriggio sul filo del celebre racconto di Dickens.

L’applauditissimo Stivalaccio Teatro, poi, torna ancora una volta a Osoppo stavolta con il suo “Malato Immaginario” (14 gennaio 2023), mentre la divertente Debora Villa il 18 febbraio sarà in scena con “20 di risate” con cui festeggia vent’anni di carriera grazie agli sketch che l’hanno resa famosa al grande pubblico. Chiudono il programma Salvatore della Villa e il suo “Uno nessuno centomila” di Luigi Pirandello (4 marzo) e la danza con la Lyric Dance Company il 25 marzo e il suo ritratto danzato un vero e proprio “Hymne a l’amour”, per Edith Piaf.

La campagna abbonamenti è aperta e, seppur in un momento in cui tutto aumenta, il costo del biglietto per gli spettacoli resta invariato. Ma non solo, perché per incentivare il giovane pubblico sono state ampliate anche le fasce d’età per poter godere degli sconti. Per informazioni e prenotazioni è possibile telefonare ai numeri 3453146797 o inviare una email all’indirizzo info@anathemateatro.com.

(in copertina Ennio Marchetto e Debora Villa)