Moretti (Pd): «La Giunta regionale dia priorità alle necessità dei poli sciistici»
«Gli operatori che vogliono investire nel territorio montano devono avere la certezza di essere seguiti e corrisposti, perciò ci aspettiamo che i criteri della Giunta regionale nel nuovo bando risponderanno puntualmente e diano priorità alle necessità dei poli sciistici. Perché il margine di incertezza per il territorio montano è aumentato con il cambiamento della legge e del regolamento del bando per assegnare contributi alle aree sede di strutture turistico-alberghiere. Le modifiche sono poco comprensibili dato che il bando pilota è andato bene, la Regione ha messo i soldi e tutte le richieste sono state soddisfatte». Sono le preoccupazioni espresse dal capogruppo Pd in Consiglio regionale Diego Moretti, oggi a Trieste discutendo la sua interrogazione sui “criteri di definizione delle aree sede degli insediamenti turistico alberghieri che potranno beneficiare dei contributi di cui all’articolo 2, comma 13, della L.R. n. 13/2022?”, posta all’assessore regionale alle Attività produttive e Turismo, Sergio Emidio Bini.
«I dati della stagione turistica appena finita – ha precisato – indicano la necessità di interventi mirati e specifici, dedicati al territorio montano e alla creazione di nuova ricettività. Bisogna puntare assolutamente sulla ricettività dei poli sciistici montani, dove è emersa una necessità particolare, maggiore e più specifica rispetto a quella delle città d’arte e soprattutto a quella delle città turistiche marine che hanno già una buona dotazione alberghiera».