Sci di fondo, Luca Del Fabbro conclude la carriera agonistica

di BRUNO TAVOSANIS

Un successo prima dell’addio. Luca Del Fabbro si è aggiudicato la Coppa Italia di sci di fondo al termine della venti prove previste. Al circuito tricolore partecipa chi solitamente non partecipa alle gare internazionali concomitanti, ma resta in ogni caso un gran risultato, l’ultimo della carriera. Infatti, a soli 25 anni Del Fabbro chiude il suo percorso agonistico, come annunciato lui stesso sui social. «È arrivato il momento di dire addio a una parte importante della mia vita – scrive il campione mondiale Juniores 2019 della 30 km tc -. La mia carriera da atleta è costretta a fermarsi qui, nel modo in cui non avrei mai immaginato. È molto difficile accettarlo: le speranze e i sogni che avevo fin da piccolo non potranno più essere coltivati e realizzati. C’è tanto rammarico, perché la passione e la voglia di combattere è sempre la stessa. Ma il destino ha voluto così». Nei giorni successivi al successo iridato, Del Fabbro era stato convocato per la tappa di Cogne di Coppa del Mondo, cui dovette rinunciare a causa di un malanno. Sembrava un appuntamento rinviato di poco e invece, complici anche dei problemi fisici non banali, quel momento non è mai arrivato. «Grazie alla famiglia per avermi trasmesso questa passione e sostenuto in questi anni complicati – aggiunge il fondista di Forni Avoltri -. Grazie agli amici, ai colleghi, ai tifosi, alla Monte Coglians, al Comitato Fvg, alle Fiamme Gialle, agli sponsor e, soprattutto, a tutti gli allenatori, ski man, ski service, psicologi e fisioterapisti per avere creduto in me, dandomi forza e grinta per reagire sempre». Tanti i messaggi d’affetto ricevuti da Del Fabbro, compresi quello di Lisa Vittozzi, Davide Graz, Martina Di Centa, Cristina Pittin e Mirco Romanin.