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L’anima del jazz regala emozioni ai Laghi di Fusine

I Laghi di Fusine hanno fatto da scenario al secondo concerto della 27° edizione del No Borders Music Festival. 

Migliaia gli appassionati di Jazz che sono arrivati a piedi o in bicicletta fino ai laghi per godere dello spettacolo che Jan Garbarek, Trilok Gurtu, Paolo Fresu e Carlo Cantini hanno regalato a tutti. 

Quattro grandi Maestri, quattro giganti della musica Jazz mondiale si sono incontrati per la prima volta assieme tutti sullo stesso palco per dar vita a “L’Anima del Jazz”, un concerto speciale e unico nel suo genere ideato da loro stessi.

Jan Garbarek (riconosciuto a livello mondiale come uno dei più grandi sassofonisti di tutti i tempi), Trilok Gurtu (percussionista dallo straordinario virtuosismo che fonde la tecnica occidentale con quella indiana), Paolo Fresu (considerato dalla critica e dal pubblico uno dei trombettisti più affermati ed eclettici della scena musicale) e Carlo Cantini (mente musicale di questo strepitoso ed esclusivo concerto), hanno messo le mani sul repertorio di ognuno, conferendo maggiore varietà e dinamicità al concerto, improvvisando per la prima volta sul palco tutti assieme. Con un’ora e quarantacinque di live il Jazz e la sua anima viva ancora una volta hanno confermato l’affetto e l’entusiasmo di tutto il pubblico per il Festival. 

Il No Borders per tutto il mese di luglio prosegue sempre ai Laghi di Fusine: venerdì 29 luglio alle ore 08:30, con Trilok Gurtu al Concerto del Mattino, sabato 30 con Mannarino e domenica 31 luglio con Brunori Sas, entrambi alle ore 14:00.

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(a cura di Fabrice Gallina)