Territorio

La grafia friulana compie 30 anni

Il trentesimo anniversario dell’approvazione della grafia della lingua friulana sarà ricordato martedì 19 luglio alle 11.00, nella sala Pasolini della sede di Udine della Regione FVG, in via Sabbadini 31, in un incontro promosso dall’Agenzia regionale per la Lingua Friulana (ARLeF).

Il 15 luglio 1986 veniva infatti approvata dal Consiglio provinciale di Udine, assieme alle Province di Gorizia e Pordenone, la proposta per una grafia unificata della lingua friulana, che divenne grafia ufficiale con la legge regionale 15 del 1996. A trent’anni da quell’evento, i protagonisti di allora e di oggi vogliono ricordare quel grande traguardo presentando un nuovo manuale di grafia in versione plurilingue: friulano-italiano-inglese.

L’incontro sarà introdotto da Vincenzo Martines, consigliere regionale e presidente della V Commissione cultura e identità linguistiche, cui seguiranno gli interventi del presidente della Provincia di Udine Pietro Fontanini, di Enrico Peterlunger delegato per il friulano per l’Università di Udine, di Oscarre Lepre, già consigliere regionale e, come Giacomo Cum, ex assessore alla cultura della Provincia di Udine.

Parteciperanno all’evento il glottologo Xavier Lamuela dell’Università di Girona e consulente della Provincia di Udine per la codificazione della grafia friulana, ritenuto il padre della grafia della lingua friulana, Lorenzo Fabbro, presidente dell’ARLeF e Adriano Ceschia, già presidente della Commissione per la grafia della Provincia di Udine.