EconomiaPrimo pianoVideo

Internet Day in FVG, 170 eventi ma il digital divide resiste

“Un impegno da portare avanti per i cittadini di tutto il Friuli Venezia Giulia, per garantire i servizi, per essere – come sistema – più competitivi e attrattivi, e anche per accompagnare le grandi riforme regionali che stiamo attuando”.

Risponde soprattutto a questi obiettivi quello che sarà il prossimo 29, e 30 aprile, allorchè sarà siglato uno specifico accordo con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR), l’ Internet day FVG per promuovere la cultura digitale sul territorio, nella scuola, nell’impresa, nelle pubblica amministrazione, come ha sottolineato oggi a Trieste la presidente della Regione Debora Serracchiani.

__

https://www.youtube.com/watch?v=1fertJMOQ1g

__

Internet day FVG del 29 aprile (facendo seguito al Digital day del maggio di due anni fa, “che da allora ha accompagnato la regione in nuove progettualità dai positivi effetti sul territorio”) articolato in oltre 170 eventi in tutte le aree provinciali, come hanno sottolineato Serracchiani e il presidente di Insiel Simone Puksic, abbracciando in modo particolare i trefocus  dell’azienda privata, delle pubbliche amministrazioni e del mondo della scuola, sin dai più piccoli.

Ricordando i 30 anni dal primo collegamento internet attivato nel nostro Paese, il Friuli Venezia Giulia promuoverà dunque centosettanta eventi +1, poiché il 30 aprile verrà siglato, tra MIUR e Regione, l’accordo per la Scuola Digitale, “prima Amministrazione regionale a firmarlo in Italia”, come ha specificato la presidente Serracchiani.

Nell’Internet day FVG “abbiamo coinvolto le istituzioni, le scuole, il livello ministeriale, ma abbiamo bisogno di partner  forti come le aziende private, ha ricordato Serracchiani, segnalando che lo stesso 29 aprile sarà anche siglato un accordo con Cisco, tra i leader  mondiali del settore IC.

Obiettivo complessivo, ha quindi specificato la presidente della Regione, resta quello di dare applicazione anche in Friuli Venezia Giulia al Piano strategico nazionale per la banda ultra larga 2014-2020, “sul quale ora spetta alle Regioni fare la propria parte. A noi spettano risorse pari a 86 milioni di euro – ha rilevato la presidente – con cui rammendare  quello che già abbiamo e raggiungere tutti i cittadini, accanto alla digitalizzazione e all’informatizzazione dei servizi (a partire da quelli delle Unioni Territoriali Intercomunali / UTI e della Sanità)”.

Per Simone Puksic “la competenza digitale è oggi indispensabile” e per questo motivo Insiel S.p.A., con l’Internet day 2016, ha attivato e coordinato le iniziative del territorio, ha coagulato i diversi partner  presenti in regione, “che hanno risposto con moltissimo entusiasmo, a partire dalla scuola”, perché, ha osservato, “il futuro riparte proprio dalla scuola”.

I DETTAGLI DELL’INIZIATIVA

I 30 anni dell’avvento di internet in Italia saranno celebrati da Regione Friuli Venezia Giulia e Insiel S.p.A. con una serie di manifestazioni ed eventi che coinvolgeranno le scuole, il mondo dell’impresa, la pubblica amministrazione e, ovviamente, i cittadini. La data da segnare in agenda è quella di venerdì 29 aprile 2016.

fibreIl primo focus  della maratona digitale, come oggi hanno evidenziato la presidente della Regione Debora Serracchiani e il presidente di Insiel Simone Puksic, riguarderà l’area istituzionale. Ci sarà un workshop  sull’Agenda Digitale con il lancio del nuovo portale (nell’Auditorium della Regione a Udine), un appuntamento dedicato ai giovani e alle esperienze di alternanza scuola-lavoro (a Gorizia), con il coinvolgimento delle Camere di Commercio e delle aziende nel mondo della scuola. Da segnalare anche la firma di un protocollo con Cisco, a Trieste, che potrà avere ricadute importanti sul territorio.

Le scuole avranno un ruolo fondamentale nell’ Internet day FVG: il 29 aprile si terrà un evento nazionale che coinvolgerà tutti gli istituti tecnici superiori (alta formazione post  diploma), con una settantina di scuola coinvolte. Tra le eccellenze in questo senso, l’ISIS Galilei Fermi Pacassi di Gorizia, che presenterà 30 iniziative per i 30 anni di internet, mentre l’Istituto Nautico di Trieste aprirà le sue porte mettendo a disposizione i simulatori di volo e di navigazione. Spazio anche al tema del cyberbullismo, con eventi dedicati ai bambini, ai ragazzi, agli insegnanti e agli operatori in tutti e quattro i capoluoghi di provincia.

All’Internet day FVG parteciperanno attivamente anche i poli tecnologici della regione e i distretti tecnologici, con approfondimenti sulla sicurezza informatica, sull’evoluzione delcloud, sul crowdfunding, sulla banda larga.

Grande attenzione sarà riservata anche alla cultura, con il rendering  3D della Fondazione Aquileia navigabile direttamente sul sito archeologico o la realtà aumentata per il dinosauro Antonio al Villaggio del Pescatore.

Alcune iniziative inserite in programma riguarderanno quindi il turismo e l’ambiente (incontro con Tripadvisor, coinvolgimento dell’Osservatorio Astronomico di Trieste), la salute dei cittadini (saranno presentate App socio-assistenziali per aiutare persone in difficoltà o per ridurre semplicemente i tempi di attesa, o ancora per accompagnare in sicurezza le persone non vedenti come l’originale bastone Letismart), i giovani (ci sarà una festa in piazza Unità con il portale Giovani FVG).

Ultimo ma non ultimo, saranno coinvolte anche le Università di Udine e Trieste, con eventi, conferenze, workshop  e laboratori sul tema del digitale.

 

Un pensiero su “Internet Day in FVG, 170 eventi ma il digital divide resiste

I commenti sono chiusi.