EconomiaTerritorio

Il Supercalcolatore dell’Eurotech in funzione a Ratisbona

Roberto Siagri
Roberto Siagri

Si chiama “QPACE2” il nuovo supercomputer progettato da Eurotech e voluto dall’Università di Ratisbona (Germania), dove è appena stato installato ed entrato in funzione. Il progetto, nato per fare fronte alle esigenze di supercalcolo nelle attività di ricerca, nel campo della cromo-dinamica quantistica e sul comportamento dei quark, è stato finanziato dalla Deutsche ForschungsGemeinschaft (German Research Foundation).

L’intero progetto – nato per fare fronte alle esigenze di supercalcolo, nelle attività di ricerca, nel campo della cromo-dinamica quantistica ovvero sul comportamento dei quark – ha impegnato oltre al team HPC (High Performance Computer) di Eurotech, anche alcuni ricercatori dell’Università di Ratisbona. Il risultato ottenuto è un supercalcolatore altamente performante e studiato nei minimi dettagli: dalle schede elettroniche delle unità di calcolo, all’architettura di comunicazione interna ad alta velocità, fino alla sofisticata meccanica di raffreddamento.

Roberto Siagri, presidente di Eurotech, società con sede ad Amaro e leader a livello mondiale nel settore delle nanotecnologie e dei HPC, sottolinea l’importanza del supercalcolo: “Con QPACE2 abbiamo fatto un importante primo passo verso la realizzazione dei supercalcolatori della nuova generazione exascale, ovvero da un miliardo di miliardi di calcoli al secondo e che faranno il loro ingresso sul mercato nei prossimi 5 anni. Siamo così in grado di fare fronte alle richieste di un mercato sempre più competitivo, che necessita di prestazioni sempre più elevate ed efficaci. Il calcolo ad elevate prestazioni sta alla base della crescita economica futura di tutti i Paesi. Non a caso i Paesi con le più grandi economie hanno anche le più grandi installazioni di supercalcolatori, fatta eccezione per l’Italia”.