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Coopca, oggi a Udine si riunisce l’assemblea generale dei soci

Dopo il rinvio della seduta del luglio scorso, i soci della Coopca Società Cooperativa Carnica di Consumo in Concordato Preventivo di Tolmezzo sono convocati in Assemblea Generale Ordinaria e Straordinaria in SECONDA CONVOCAZIONE PRESSO L’AUDITORIUM DELLA REGIONE F.V.G. A UDINE, IN VIA SABBADINI N. 31, IL GIORNO LUNEDI’ 19 SETTEMBRE 2016 ALLE ORE 18.00 per discutere il seguente ORDINE DEL GIORNO:

PARTE ORDINARIA

1. Approvazione Bilancio 2014 e delibere conseguenti.

2. Approvazione Bilancio 2015 e delibere conseguenti.

3. Nomina Revisore Legale dei Conti e determinazione compensi.

PARTE STRAORDINARIA

Coopca4. Scioglimento della società per perdita del Capitale Sociale ex art. 2545-duodecies del C.C. e delibere di cui all’art. 32 dello Statuto Sociale e art. 2487 del C.C.: determinazione del numero dei Liquidatori e delle regole di funzionamento del Collegio in caso di pluralità di Liquidatori, nomina dei Liquidatori con indicazione di coloro ai quali spetta la rappresentanza della Società, criteri in base ai quali deve svolgersi la liquidazione, poteri dei Liquidatori, compensi dei Liquidatori.

5. Scioglimento della società per deliberazione dell’Assemblea ex art. 2545-duodecies del C.C. e delibere di cui all’art. 32 dello Statuto Sociale e art. 2487 del C.C.: determinazione del numero dei Liquidatori e delle regole di funzionamento del Collegio in caso di pluralità di Liquidatori, nomina dei Liquidatori con indicazione di coloro ai quali spetta la rappresentanza della Società, criteri in base ai quali deve svolgersi la liquidazione, poteri dei Liquidatori, compensi dei Liquidatori.

Si precisa che la delibera di cui al precedente punto 5) sarà posta in discussione solo in caso di mancanza della delibera di scioglimento di cui al precedente punto 4) all’Ordine del Giorno . Si precisa che non vengono convocate le Assemblee separate previste dall’art. 25 dello Statuto Sociale qualora si verificassero i presupposti di cui all’art. 2540 del Codice Civile, in quanto la Società, pur avendo più di tremila soci, non esercita più la propria attività in nessuna provincia (art. 2540, comma 2, C.C.).