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Guai con le azioni delle Banche popolari? Lunedì incontro a Udine

In più di cinquecento, fa sapere la Federconsumatori del FVG, si sono rivolti in queste settimane presso gli sportelli dell’associazione per chiedere assistenza in merito alla tematica della diminuzione del valore delle azioni delle Banche popolari ed in particolare di Banca Popolare di Vicenza, Veneto Banca e Banca Popolare di Cividale.

locandina consumatori“Le informazioni pervenuteci relativamente ai comportamenti tenuti dai funzionari delle Banche, ovviamente dietro puntuale ordine della direzione dei diversi Istituti di Credito stessi – fa sapere la presidente di Federconsumatori Barbara Puschiasis – ci hanno rivelato un’attività volta ad acquisire sottoscrizioni da parte di risparmiatori in maniera massiccia, descrivendo l’investimento come sicuro, dal rendimento garantito e, soprattutto, liquidabile a semplice richiesta. Quanto accaduto negli ultimi due anni, invece, ha dimostrato che la realtà dei fatti è nettamente diversa da quanto prospettato poiché già a partire da gennaio 2014 nessun ordine di cessione è stato evaso”.

“Le diverse assemblee dei soci tenutesi nei mesi scorsi hanno portato ad una svalutazione del prezzo delle azioni pari circa al 20% – aggiunge -. Dalle informazioni acquisite nonché dalle indagini in corso si sta cercando di fare chiarezza sulle responsabilità profilabili a carico delle Banche, dei Consigli di Amministrazione, dei revisori e di ogni altro soggetto nonché della stessa Banca d’Italia e Consob deputate a vigilare sull’operato degli Istituti di Credito. Le risultanze di tali accertamenti saranno di estrema rilevanza anche per la tutela di ciascun azionista che si è visto leso nei propri diritti”.
euro denaroFederconsumatori spiega ancora che fin dall’inizio è in prima linea per la tutela degli associati nonché dei clienti delle Banche popolari ed è impegnata per porre in essere interventi diretti su ciascun caso, sia aprendo delle negoziazioni con gli Istituti di Credito al fine di tentare di addivenire alla composizione bonaria delle vertenze.

“Ad oggi – rileva ancora Puschiasis –  stante l’atteggiamento di chiusura di tali Banche rispetto a qualsiasi forma di conciliazione con gli azionisti ci troviamo costretti a procedere oltre”. Federconsumatori, dunque, invita ufficialmente gli azionisti alla riunione che si terrà Lunedì 12 ottobre 2015 con inizio alle ore 20,30 presso l’auditorium Zanon in Udine, viale Leonardo da Vinci n.2.
In questa occasione saranno illustrate le azioni che Federconsumatori metterà in campo per continuare a tutelare la posizione dei coinvolti. La riunione sarà aperta agli azionisti, previa esibizione all’ingresso di copia del dossier titoli ovvero di documento che attesti la qualità di socio, ed alla stampa invitata. L’accreditamento è previsto all’ingresso alle ore 20.

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