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Fieste de Patrie dal Friûl, 941 anni dalla nascita dello Stato Patriarcale

Sarà il Comune di Valvasone Arzene a ospitare le celebrazioni ufficiali della Festa della Patria del Friuli 2018, a 941 anni dalla nascita dello Stato patriarcale friulano. L’evento è in programma per domenica 8 aprile, a partire dalle 10.30. Il corteo, accompagnato dalla banda della Società Filarmonica Valvasone, diretta dal maestro Andrea D’Incà, partirà dalla Casa comunale di Arzene, in Piazza del Municipio, per giungere in Piazza 73° Lombardia, dove sarà esposta la bandiera del Friuli. Alle 11.00, nella Chiesa di San Michele, don Daniele Rastelli, delegato del Vescovo della Diocesi di Concordia-Pordenone, concelebrerà la Messa in friulano assieme a don Italico Gerometta.
La Cerimonia Civile si svolgerà a Valvasone, a partire dalle 12.30, presso l’Auditorium delle scuole “Erasmo di Valvasone”. Dopo la lettura della Bolla dell’Imperatore Enrico IV, che rappresenta l’atto di fondazione della Patria del Friuli, sarà il momento dei saluti delle autorità, cui seguirà l’atteso annuncio del vincitore del Bando per la composizione dell’Inno ufficiale della Patria del Friuli, indetto dall’Istitût Ladin Furlan “Pre Checo Placerean”.

Dopo la pausa per il pranzo, nel Castello di Valvasone Arzene, andrà in scena lo spettacolo teatrale itinerante “Pachis e Patrie”, a cura di Matarans Academy, Piccola Scuola di Teatro per ragazzi di “La Compagnia dai Guitti”. Ideato appositamente per la Festa da Adriano Del Fabro e Samuele Cattarossi, che ne ha curato il testo, con la regia di Federico Scridel, lo spettacolo narra i fatti realmente accaduti nella notte di San Martino del 1582, nella pianura friulana. Sono programmate cinque rappresentazioni – con inizio rispettivamente alle ore 14.30, alle 15.15, alle 16.00, alle 16.45 e 17.30 – pensate quale un percorso a tappe che gli spettatori compiranno accompagnati dagli attori, all’interno della suggestiva cornice medievale. I posti sono limitati ed è quindi obbligatoria la prenotazione entro il 4 aprile, contattando l’Ufficio IAT di Valvasone, dal martedì alla domenica, dalle 10.00 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 17.30. Tel. 0434 898898, email: info.valvasone@gmail.com.
Con la stessa modalità sarà possibile prenotare il pranzo sociale – sempre entro il 4 aprile – presso la Mensa delle scuole “Erasmo di Valvasone”. Alle ore 15.30 e alle ore 17.00, nel Duomo di Valvasone sono invece programmate le visite guidate allo splendido organo realizzato da Vincenzo Colombi nel 1533, accompagnate da un concerto. Basterà presentarsi in loco nei due orari indicati.

LA STAFFETTA DELLE LINGUE MINORITARIE
Dopo il successo della prima edizione, ad accompagnare la Fieste torna la Staffetta delle Lingue Minoritarie del Friuli, manifestazione sportiva promossa dalla Regione e dall’ARLeF e coordinata dall’Associazione Maratonina Udinese.
Partirà sabato 7 aprile da Piazza Capitolo, ad Aquileia e, lungo un percorso di circa 110 chilometri, attraverserà i comuni di Aquileia, Fiumicello, Ruda, Campolongo, Aiello, Visco, Palmanova, Gonars, Castions di Strada, Talmassons, Bertiolo, Codroipo e Varmo, da dove ripartirà domenica 8 aprile per Morsano al Tagliamento, Cordovado, Sesto al Reghena, San Vito al Tagliamento, Casarsa della Delizia, San Giorgio della Richinvelda, San Martino al Tagliamento e Valvasone Arzene. Lungo il percorso, tutti i punti ristoro saranno offerti dal partner tecnico Ersa – AQUA.

La Staffetta sottolinea, in maniera simbolica, l’importanza delle diverse identità linguistiche presenti nella Patria del Friuli, con la partecipazione di atleti friulanofoni, slovenofoni e germanofoni di diverse società sportive non agonistiche, che porteranno come testimone il testo della Bolla Imperiale. Il motto della manifestazione è “La nestre Patrie, lis nestris lenghis-Naša Domovina, naši jeziki-Unsere Heimat, unsere Sprachen-La nostra Patria, le nostre lingue-Our Homeland, our languages”.
La Staffetta delle Lingue Minoritarie taglierà il traguardo alle 16.00 nel piazzale del Castello di Valvasone Arzene. Le premiazioni, accompagnate dallo spettacolo di tamburi e sbandieratori del “Grup Artistic Furlan”, segneranno la chiusura della Festa della Patria 2018.
Chi non potrà partecipare personalmente alla Festa, domenica 8 aprile, dalle 11.30 alle 12.45, potrà seguire lo speciale in diretta della trasmissione “Il Campanile della Domenica”, in onda su Telefriuli, Canale 11DT.

Tra le tante iniziative legate della Festa del Friuli, merita senz’altro una segnalazione speciale, in quanto dedicato ai più giovani, il concorso a premi “Emozions furlanis in viaç pal teritori”, giunto alla sua 8a edizione e indirizzato alle scuole d’infanzia, primarie e secondarie di primo grado di tutto il Friuli. È promosso dall’Ufficio Scolastico Regionale, assieme all’ARLeF e alla Provincia di Udine. Le premiazioni si terranno nella mattinata del 20 aprile, nel Salone di Palazzo Belgrado, a Udine.

Le celebrazioni della Festa della Patria non si limitano alla giornata ufficiale dell’8 aprile, ma sono accompagnate da un calendario ricco di eventi – con rappresentazioni teatrali, concerti, conferenze, presentazione di libri e molto altro ancora – promossi su tutto il territorio friulano da parte di Comuni, enti e associazioni. Il calendario dettagliato degli eventi è disponibile sul sito internet www.arlef.it