Alto CadoreCronacaPrimo piano

Coronavirus, da giovedì 22 a sabato 24 tamponi su tutti gli abitanti di Sappada

Proponiamo la comunicazione che il sindaco di Sappada Manuel Piller Hoffer ha inviato ai suoi concittadini.

Carissimi, domenica 18 ottobre, all’esito di serrate riunioni con la Protezione Civile Regionale e con il Dipartimento di Prevenzione, sono state assunte pesanti misure di contenimento della diffusione del virus Covid-19 a Sappada.
Da inizio settembre, infatti, i casi di positività sono stati oltre 50. Molti nostri concittadini sono risultati asintomatici ed altri sono guariti senza troppe sofferenze; abbiamo tuttavia alcuni ricoveri ospedalieri, anche in reparto di terapia intensiva.
Una situazione di contagio così significativo non può essere sottovalutata, perché rischia di sfuggire di mano e di diventare incontrollata.
Per tale ragione, oltre alle misure di contenimento (chiusura dei bar, ristoranti aperti solo a mezzogiorno, divieto di attività sportive svolte in forma collettiva, ecc.), ho immediatamente raccolto la disponibilità del Dipartimento di Prevenzione di eseguire a Sappada i tamponi su tutta la popolazione, onde individuare i casi positivi (magari asintomatici) e porre sotto controllo la diffusione della malattia.
L’Azienda sanitaria ci ha convocato tutti, per l’esecuzione dei tamponi, per i pomeriggi di giovedi 22 ottobre, venerdi 23 ottobre e sabato 24 ottobre, secondo l’ordine indicato a ciascuno.
I tamponi saranno eseguiti direttamente dalle autovetture, in appositi stand allestiti lungo la strada “parcheggio Camper”-“Capannoni artigiani”, che sarà resa a senso unico, con percorrenza da ovest verso est.
Invito con forza tutti a recarsi all’appuntamento e ad eseguire senza remore il tampone, perché si tratta di un’opportunità irripetibile offertaci dall’Azienda Sanitaria, nella comune speranza che l’individuazione di tutte le persone positive possa nel giro di poche settimane spegnere i focolai di contagio presenti sul nostro territorio, ed evitare così l’istituzione di una reale “zona rossa”, che pure era stata paventata già nel corso delle riunioni del fine-settimana, con divieto assoluto di ogni spostamento ed attività, come accaduto la scorsa primavera. Con un po’ di fortuna e soprattutto con un comportamento cosciente e premuroso da parte nostra, i casi potrebbero scendere a zero o a pochissime unità nel giro di qualche settimana, e se la situazione a livello regionale e nazionale dovesse rimanere sotto controllo, a breve potremmo affrontare la stagione invernale nella migliore delle condizioni; in alternativa, lo ribadisco, c’è il serio rischio di chiusura totale.
Le persone domiciliate ma non residenti sono pregate di contattare il comune e lasciare i propri riferimenti per poter programmare il tampone.
Chi fosse impossibilitato per motivi di salute può contattare il comune e lasciare i propri riferimenti, sarà cura del Dipartimento eseguire i test a domicilio.
Confido nel Vostro aiuto per raggiungere un ottimo risultato, con tamponi eseguiti su gran parte della popolazione.

MANUEL PILLER HOFFER
Il Sindaco