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Basket D, il Cussignacco dell’ex Tamigi passa a fatica a Tolmezzo

METALLICA TOLMEZZO – CUSSIGNACCO 68-77

METALLICA TOLMEZZO: Iob 1, Cimenti 4, Francescatto, Cuder G. ne, Mecchia 12, Stefanutti 18, Ajello, Fachin, Tambosco ne, Rupil 2, Tosoni 25, Maso 6. All. Cuder M.
CUSSIGNACCO: Tamigi 11, Barazzutti 9, Zuliani 2, Pozzi 20, Parisotto 4, Del Bianco 9, Lacovig 4, Londero 7, Lazzati G. 7, Romeri, Gabai 4, Zannier. All. Stradolini.
Arbitri: Fornaro e Caroli.
Parziali: 22-14, 43-42, 54-65.

Ultimo dei tre difficili impegni che hanno caratterizzato la prima parte del girone di ritorno della Pallacanestro Tolmezzo, che questa volta si trova a dover affrontare la Polisportiva Libertas Cussignacco dell’ex playmaker tolmezzino Gianluca Tamigi. La profondità e l’esperienza dell’organico delle due squadre sono completamente diverse, con i carnici che fanno “all-in” sui giovani mentre gli udinesi si permettono il lusso di lasciare a casa gente del calibro di Alessio Pappalardo, protagonista col Tolmezzo negli anni d’oro della Serie C Silver.

Il primo quarto è favorevole ai padroni di casa che partono subito concentrati sull’obiettivo e, grazie a canestri di Enrico Stefanutti e Luca “Tox” Tosoni, guadagnano un piccolo vantaggio che permette loro di essere in vantaggio di 8 punti dopo i primi 10 minuti (22-14).

Secondo quarto molto intenso, con le difese costrette a lavorare sodo e con Mecchia e Gabai che fanno a sportellate per garantirsi il dominio del pitturato. Tolmezzo continua nella sua produzione offensiva e alla festa si aggiunge anche Maso, con i carnici che vogliono conservare il vantaggio acquisito nella prima frazione. Non è della stessa idea però Tamigi che, con l’aiuto di una difesa a tratti titubante, infila tre bombe importantissime che tengono a galla Cussignacco. Si va negli spogliatoi per l’intervallo lungo sul punteggio di 43-42.

Il terzo quarto però poco ha a che fare con quanto visto fino a quel momento, con i carnici che rientrano in campo in confusione, soprattutto per quanto riguarda il raggiungimento della via del canestro, fatta eccezione per il solito Tosoni e un ottimo Alessandro Mecchia. Cussignacco invece sfrutta al meglio la profondità della propria panchina, mantenendo alto il ritmo e variando le possibilità di soluzione offensiva, con un Riccardo Pozzi trascinatore assoluto (20 punti per lui a fine partita). Nonostante ciò la tenacia dei padroni di casa fa sì che non si possa ancora calare il sipario sulla partita dal momento che il terzo quarto si chiude con Tolmezzo sotto di “sole” 11 lunghezze (54-65).

L’ultimo quarto vede una situazione di sostanziale equilibrio tra le due squadre, con i padroni di casa che provano l’arrembaggio guidati da un meraviglioso Mecchia, supportato dalle conclusioni dall’arco di Stefanutti, senza però trovare il guizzo decisivo, anche grazie alla continuità difensiva e offensiva della squadra ospite che non permette ai ragazzi di Coach Cuder di ricucire lo svantaggio. Alla fine della partita sul tabellone si legge Tolmezzo 68 Cussignacco 77.

Non bastano quindi i 25 punti di Tosoni e i 30 messi a referto dal duo Mecchia-Stefanutti per avere la meglio sulla forte compagine udinese, sicuramente tra le favorite per la promozione in Serie C Silver. L’ex di turno Tamigi chiude a quota 11, mentre fa notizia il solo punto messo a referto da Iob, il cui apporto è stato limitato fin dal primo quarto a causa di un eccessivo numero di falli commessi.

Per Tolmezzo venerdì 8 febbraio ci sarà una sfida cruciale tra le mura amiche contro la Polisportiva Roraigrande, scontro diretto importantissimo in ottica salvezza. Palla a due ore 20.45.

(nella foto di copertina Rocco Maso in azione)