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Iniziata la distribuzione delle mascherine ai cittadini di Arta Terme

È iniziata nella mattina di oggi la distribuzione ai cittadini di Arta Terme del primo lotto delle mascherine messe a disposizione dalla Regione FVG nell’ambito delle azioni di contrasto al coronavirus e distribuite tramite la Protezione Civile regionale. 

Adottando il criterio di raggiungere prima i nuclei familiari ove risiedono i concittadini più anziani e quelli dove vivono persone con particolari criticità, così come indicato dai medici di base che operano sul territorio comunale e che le hanno in cura, l’Amministrazione di Arta Terme, attraverso la fondamentale e continua collaborazione del Gruppo Comunale di Protezione Civile (“Cui va il plauso e il ringraziamento di tutta la nostra comunità per l’incessante lavoro che sta svolgendo ininterrottamente da settimane”, dice il sindaco Luigi Gonano), consegnerà il primo lotto di mascherine pervenute dalla sede operativa della Protezione Civile di Palmanova.

“Al momento questa prima tranche di mascherine filtranti non ci consente di coprire subito l’intera popolazione così come tutti avremmo voluto, dalla Regione ai Comuni – afferma Gonano -. Detto ciò, in questo momento di emergenza, dove tutte le istituzioni e gli enti fanno il possibile, è evidente che la Protezione Civile regionale non cesserà di consegnarci mascherine e quindi la distribuzione continuerà anche nei giorni a venire. Inoltre anche il comune di Arta Terme sta procedendo per conto proprio al reperimento di ulteriori forniture di mascherine filtranti che non appena disponibili verranno distribuite”.

La distribuzione avverrà direttamente presso la residenza delle famiglie, avvalendosi dei volontari del Gruppo di Protezione Civile comunale, quindi nessuno deve o dovrà spostarsi dalla propria abitazione.

Si raccomanda di leggere attentamente le istruzioni di utilizzo delle mascherine riportate nel foglio all’interno della busta, ricordando di lavarle come indicato la prima volta e soprattutto che queste “non sono un presidio sanitario né un dispositivo di protezione individuale, ma possono contribuire a limitare la diffusione del contagio da COVID-19 se vengono utilizzate asciutte e se sono rispettate tassativamente le indicazioni fornite dalle Autorità per il contenimento dell’emergenza epidemiologica (distanza interpersonale di almeno un metro, ad esempio)”,