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Aggiudicato l’appalto per la ricostruzione del ristorante “Al Privilegio” di Enemonzo

La centrale unica di committenza dell’Uti della Carnia ha aggiudicato l’appalto per il rifacimento del ristorante “Al Privilegio” di Enemonzo a servizio dell’aviosuperficie, andato completamente distrutto da un incendio nell’estate del 2016.
L’affidamento, finalizzato alla ricostruzione della struttura di proprietà comunale, è stato assegnato a un raggruppamento temporaneo di imprese (Valle Costruzioni di Amaro e Paolo Ferigo di Paularo) per l’importo di 545.448 euro.

Aviosuperficie

“Finalmente iniziamo un’opera tanto attesa non solo dalla popolazione di Enemonzo ma anche da tutta la Val Tagliamento che ci ha aiutato a trovare le risorse necessarie per la realizzazione di un sito che dovrà valorizzare l’aviosuperficie a supporto di tutto il turismo di valle, pertanto ringrazio tutti coloro i quali ci hanno aiutato, in particolare i sindaci e i funzionari regionali competenti” sono le parole del primo cittadino Franco Menegon cui si aggiungono quelle di soddisfazione del presidente dell’Uti della Carnia Francesco Brollo. “Con l’aggiudicazione dell’appalto parte l’iter che porterà alla riedificazione di una struttura ricettiva molto importante a servizio non solo degli appassionati del volo con ultraleggeri ma anche per i turisti che frequentano l’area della Val Tagliamento e che avevano trovato nel ristorante “Al Privilegio” un’occasione per apprezzare il territorio e i suoi prodotti”.

Proposte esterni

I tecnici comunali sono al lavoro insieme alle imprese aggiudicatarie per organizzare l’avvio del cantiere calendarizzato tra la fine di agosto e i primi di settembre.

Il progetto prevede la costruzione di un edificio su due livelli: mentre il piano terra sarà destinato ad accogliere l’area ristorante, la zona bar e gli spazi accessori (prendendo quindi come riferimento l’immobile preesistente), il primo piano sarà adibito ad alloggio per il custode o per il personale funzionale alle attività ricettive. Lo studio Emmeciquadro di Tolmezzo, cui è stata affidata la progettazione approvata dalla Giunta Comunale nel dicembre scorso e sulla quale è stato indetto il bando di gara, ha proposto di realizzare un immobile rispondente alle necessità dell’individuo e allo stretto dialogo con il contesto. Il rapporto con la natura circostante è inscindibile vista la posizione dell’attività ricettiva all’interno del parco intercomunale delle Colline Carniche.

Proposte interni

Proprio in funzione della location ambientale, viene proposto l’utilizzo di materiali rispondenti alla tradizione (rivestimento in pietra naturale) con sistemi e tecnologie innovative. Legno per il rivestimento delle pareti esterne del primo piano (alloggio del custode) e anche per ristorante e zona bar. La sala da pranzo più spaziosa che si affaccia sull’area verde esterna sarà dotata di ampie superfici trasparenti e di una generosa illuminazione naturale in modo da rendere un continuum spaziale con il contesto esterno.

L’intervento è reso possibile da un budget finanziario di complessivi 840 mila euro, di cui 200 mila euro trasferiti dalla Regione con un contributi ad hoc, 149 mila euro derivanti dall’avanzo di amministrazione del Comune, 190 mila euro dal rimborso assicurativo e 300 mila euro dall’Uti della Carnia con lo strumento dell’Intesa (2018-2020).
Già trasferiti al Comune sempre dall’Unione, 50 mila euro a copertura delle spese di demolizione dell’immobile, della relazione geologica e, in parte, per coprire le spese di progettazione del nuovo immobile.