CarniaSport

A Sutrio il ritiro precampionato del Volley Club Trieste

Rodare i motori in vista della prossima stagione agonistica, con allenamenti specifici sia presso le strutture messe a disposizione dal Comune che all’aria aperta, tra i monti e i boschi della Carnia. Con questo obiettivo il Volley Club Trieste, storica società fondata nel lontano 1978, ha deciso di portare in ritiro precampionato a Sutrio giocatrici e giocatori in tre diversi eventi, il primo dei quali ha coinvolto il settore maschile bianconero e si è concluso nel tardo pomeriggio di ieri, domenica 6 settembre. Già venerdì 11 a Sutrio arriveranno le ragazze dell’under 19 e della prima divisione femminili, mentre dal 2 al 4 ottobre saranno di scena le atlete della serie C.

In palestra con il sindaco Manlio Mattia e l’assessore Daniele Straulino

“Mai come in questo periodo, dopo il lungo stop dovuto all’emergenza sanitaria che ha fermato i campionati, è stato fondamentale ripartire con una pianificazione dettagliata del lavoro di preparazione”, spiega il direttore sportivo del Volley Club, Andrea Stefini. “Con tutti i nostri atleti abbiamo già iniziato la fase precampionato il 24 agosto scorso, all’aperto in quanto a Trieste non erano ancora state assegnate le palestre a nessuna associazione sportiva dilettantistica. Se le prime due settimane il focus principale è stato tutto incentrato sulla riattivazione motoria e anti-infortunistica, era fondamentale poter anche tornare a calcare il parquet di gioco e riprendere il contatto con il pallone, ovviamente nel pieno rispetto dei protocolli anti coronavirus. Sperando naturalmente che il rebus palestre a Trieste venga sciolto definitivamente”.  

“Da qui – precisa il ds bianconero – la scelta di portare in ritiro più atleti possibile, in tre diversi momenti che alla fine avranno coinvolto oltre una cinquantina di ragazze e ragazzi, affiancati da tecnici e dirigenti. Di questo siamo molto grati al Comune di Sutrio, che ci ha accolto nel migliore dei modi”. 

Sullo Zoncolan con il presidente dell’Albergo Diffuso Silvio Ortis

Non solo volley, però, nei tre giorni programmati in questo caratteristico borgo della Carnia. Il collegiale maschile si è aperto infatti con un’iniziativa di formazione dedicata a salute, alimentazione, benessere e team building. Protagonista il dottor Alessandro Kaspar, esperto di medicina naturale e nutrizione sportiva, che ha parlato ai ragazzi del rapporto tra mente, cibo e sport. Un breve ma intenso e assai innovativo seminario, destinato a ripetersi. Con la collaborazione di Pro Loco e Albergo Diffuso, non è mancata un’escursione sullo Zoncolan, con le immancabili foto di rito davanti al monumento al ciclista scalatore, che segna l’arrivo della tappa più dura del giro d’Italia. Inoltre questo primo ritiro è stato caratterizzato anche dai doversi assaggi dei tradizionali Cjarsons, in occasione della seconda edizione dell’evento gastronomico dedicato ad uno dei piatti più tipici della cucina carnica, che ha animato il bellissimo centro storico della località. 

Insomma, una positiva esperienza di gruppo, naturalmente con il giusto distanziamento. 

 

Foto in allegato